Il deputato di Avs, Angelo Bonelli, ha presentato questa mattina un esposto alla Procura della Repubblica di Roma, indirizzato al procuratore Capo Francesco Lo Voi, sul caso Sangiuliano - Boccia, in cui chiede ai magistrati capitolini che «si compiano tutte le legittime indagini» e si valuti «la eventuale rilevanza penale» dei fatti illustrati nell’atto. Le ipotesi? Distrazione, peculato e rivelazione di segreto d’ufficio.

Bonelli chiede che vengano perseguiti «i soggetti che dovessero risultare responsabili per gli eventuali delitti previsti dagli articoli 314 bis del codice Penale (indebita destinazione di denaro o cose mobili- ndr) e dall’articolo 326 del codice Penale (rivelazione di segreti d’ufficio- ndr) e per tutti questi reati che dovessero essere ravvisati». 

«Ieri ho sentito una imbarazzante intervista di Sangiuliano, che non deve chiedere scusa a Giorgia Meloni o a sua moglie ma agli italiani» e «siccome la premier Meloni difende l’indifendibile non mi resta che rivolgermi ancora alla autorità giudiziaria», dice Bonelli parlando con i giornalisti prima di consegnare l’esposto. Secondo il deputato verde «c’è qualcosa che non torna» tra la ricostruzione del ministro e quella di Maria Rosaria Boccia. Nel plico sono stati raccolti articoli di stampa e gli screenshot di post e storie Instagram di Boccia.

Nell’atto di 12 pagine, espone la vicenda e scrive: «A quale titolo la dottoressa Boccia ha usufruito di servizi e mezzi dello Stato non avendo alcun ruolo negli organici dello Stato e tantomeno del Ministero della Cultura? Chi si è reso responsabile nel Ministero della Cultura dell’accreditamento della dottoressa Boccia presso uffici e articolazioni dello Stato e nelle organizzazioni di eventi letterari finanziati con soldi pubblici? Come è stato possibile che la dottoressa Boccia sia venuta a conoscenza di informazioni e documenti riservati e comunque coperti dal segreto d’ufficio come le mappe per la visita dei ministri della Cultura del G7 a Pompei, ponendo un problema serio di sicurezza. Quali altri documenti e informazioni dispone la dottoressa Boccia? Quali informazioni istituzionali il Ministro Sangiuliano ha comunicato alla dottoressa Boccia in virtù del suo rapporto privato con la stessa?».