Il governo affronta una pesante sconfitta in Senato sul tema del canone Rai, evidenziando profonde divisioni interne. La Lega ha sostenuto la proposta di taglio, mentre Forza Italia si è schierata contro, votando con le opposizioni compatte. Questo episodio mette in crisi la tenuta della maggioranza in Commissione Bilancio.

La leader del Pd, Elly Schlein, non ha risparmiato critiche: «Il governo è allo sbando. Le divisioni interne tra Lega e Forza Italia dimostrano che non sono in grado di governare il Paese. Si preoccupano più di litigare che di affrontare i problemi reali degli italiani, come salari e salute».

Raffaella Paita, senatrice di Italia Viva, ha commentato su X: «La Lega e Fdi hanno votato a favore, Forza Italia contro, insieme alle opposizioni compatte. È ufficiale: la maggioranza in Commissione Bilancio non esiste più. Quando le opposizioni collaborano, ottengono risultati anche in Parlamento».

Matteo Salvini, vicepremier e ministro dei Trasporti, ha ribadito l’impegno del suo partito: «Ridurre le tasse, incluso il canone Rai, è una priorità. Forza Italia non vuole? Mi dispiace per gli italiani che avrebbero potuto beneficiare di un taglio. Continueremo comunque a lavorare per loro, anche su altri fronti».

Lo scontro sul canone Rai riflette tensioni crescenti all’interno del centrodestra. Il rischio di ulteriori fratture politiche potrebbe indebolire la capacità del governo di approvare provvedimenti chiave, con ricadute sull’intero sistema legislativo.