«Dopo la pronuncia della Corte di Cassazione, nel marzo del 2023, che aveva disposto l'annullamento con rinvio, il Csm ha riammesso Donato Ceglie in servizio dopo una lunga sospensione. Era stato assolto in tutti i processi e la sentenza della sezione disciplinare ora sancisce il suo rientro nella funzione di Giudice civile. Le più gravi violazioni ipotizzate sono state ritenute insussistenti dalla sentenza». Così Gennaro Marasca e l'avvocato Fabio Viglione che lo hanno assistito in sede disciplinare e penale esprimendo «'soddisfazione».

«Il dottor Ceglie è un magistrato di altissimo livello professionale, che ha sofferto molto in questi lunghi anni ma ha sempre avuto fiducia nella giustizia e nelle istituzioni. Il percorso di chiarificazione, ancora non del tutto completato, è stato sempre vissuto con rispetto delle regole processuali e degli organi deputati all'accertamento dei fatti. L'assoluzione e la riammissione in servizio hanno fotografato quanto provato in una verifica complessa ed articolata» concludono.