La sezione disciplinare del Csm ha sanzionato con la censura la giudice del tribunale civile di Firenze Susanna Zanda, nota per le sue 'crociate' contro il vaccino anti-Covid e il green pass. Zanda, che in precedenza aveva tra l'altro sospeso il provvedimento dell'Ordine degli Psicologi che vietava di esercitare la professione a una psicologa non vaccinata, era finita sotto procedimento dopo che intorno alla fine del 2021 andò in tribunale senza green pass e senza aver effettuato il tampone antigenico.

Ieri la sezione disciplinare ha deciso la censura nei confronti della giudice fiorentina, ritenendola però responsabile solo per un capo di accusa, relativo a violazioni di legge, assolvendola da altri capi di imputazione, tra cui l'aver messo a rischio il personale in servizio in tribunale. «Valuteremo nel merito quale è stata la contestazione che ha portato al provvedimento, rispettiamo sia l'operato del collegio che della procura a cui confermiamo la stima anche per la correttezza processuale dimostrata nella vicenda. Analizzeremo il provvedimento non appena disponibile» commenta all'Adnkronos l'avvocato Giampaolo Bacicchi, difensore in sede disciplinare di Zanda.