Un Donald Trump «forte» potrebbe essere determinante per fermare la guerra in Ucraina. È quanto affermato da Volodymyr Zelensky in un’intervista con Lex Fridman. Secondo il leader ucraino, Trump sarebbe fondamentale per garantire la sicurezza del Paese e aprire la strada a un negoziato sostenuto anche dalle nazioni europee.

«Trump e io troveremo un accordo e offriremo forti garanzie di sicurezza, insieme all'Europa, e poi potremo parlare con i russi», ha dichiarato Zelensky. «Noi e Trump veniamo prima di tutto e l'Europa sosterrà la posizione dell'Ucraina».

Durante la sua campagna elettorale, Trump ha spesso promesso di portare pace in Ucraina «immediatamente», senza però fornire dettagli sui suoi piani. Ha inoltre criticato duramente gli aiuti militari inviati sotto la presidenza Biden e ha espresso dubbi sul ruolo degli Stati Uniti nella NATO.

Zelensky, tuttavia, si è detto fiducioso: «Penso che il presidente Trump non solo abbia volontà, ma anche la possibilità, e non siano solo chiacchiere. Conto molto su di lui, e penso che la nostra gente conti molto su di lui. Ha abbastanza potere per fare pressione su Putin».

Infine, Zelensky ha elogiato Trump, sottolineando che ha vinto contro Kamala Harris grazie alla sua forza «intellettuale e fisica». «Era molto più forte», ha concluso.