Si chiama “Simple Sabotage Field Manual” (Manuale semplice di sabotaggio sul campo) ed è il libro più scaricato online dagli americani sul sito web Project Gutenberg, la principale piattaforma globale per il download di ebook gratuiti.

Dallo scorso 20 gennaio, data dell’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca ci sono stati oltre 200mila download e la cifra sembra destinata a lievitare nelle prossime settimane. Un fenomeno chiaramente connesso al ritorno del tycoon a Washington e alla profonda frustrazione di quella parte di America che lo teme e lo detesta. Quel che colpisce è che in mancanza di sponde e di un pensiero politico alternativo ci si affidi a metodi e concezioni marginali, simili a quelle della destra cospirazionista.

Il manuale, declassificato nel 2008, è stato concepito nel lontano 1944 dall'Office of Strategic Services (il precursore della CIA), ad uso e consumo delle spie alleate ma anche dei semplici cittadini, oppositori, membri della resistenza al nazifascismo.

I sabotaggi descritti dal manuale coprono un’ampia gamma di situazioni quotidiane, quasi anodine, in particolare nel contesto lavorativo: agli operai delle fabbriche è ad esempio suggerito di intasare i sistemi fognari facendo cadere interi rotoli di carta igienica nei gabinetti o di allagare i magazzini, agli impiegati delle ferrovie veniva chiesto di stampare biglietti in eccesso sui treni utilizzati dai soldati tedeschi per ritardare le partenze dei treni, ai custodi degli immobili e alle donne delle pulizie si domanda di appiccare incendi nei seminterrati tramite candele, sigarette e fogli di carta arrotolata imbevuti di alcol. Si raccomanda in tal senso di tenere le fabbriche sporche di rifiuti infiammabili come i cumuli di spazzatura.

Eppoi forare gli pneumatici di militari e collaborazionisti con gocce di soda caustica, ritardare la trasmissione delle telefonate nei centralini degli uffici e degli hotel, arrugginire gli strumenti di lavoro, spezzare le punte dei trapani, inserire limature di metallo, sabbia fine o polvere di vetro nei sistemi di lubrificazione dei motori per provocare grippaggi, introdurre riso o cereali duri nei dispositivi di raffreddamento, sporcare la benzina dei serbatoi con segatura, zucchero o briciole di gomma naturale come quella in cima alle matite.

In generale «lavorare lentamente», aumentare il numero di movimenti necessari per svolgere un compito, utilizzare un martello leggero invece di uno pesante, far finta di non comprendere le istruzioni e farsele ripetere più volte, simulare malori, non trasmettere le proprie abilità a lavoratori più inesperti, scrivere moduli con calligrafia illeggibile. Viene inoltre suggerito di ostentare rispetto e compiacenza verso gli occupanti, riempire i commissariati della Gestapo con false segnalazioni di resistenti od oppositori politici.

L’autore del documento, il generale dell’intelligence Usa William Donovan, spiegò all’epoca che «il manuale dovrebbe insegnare a ognuno a diventare più incompetente»; una specie di mondo al contrario in cui i datori di lavoro «incoraggiano i dipendenti più scarsi e tengono ai margini quelli più motivati ed efficienti». Creare in sostanza un’atmosfera destabilizzante senza far mai capire da dove provengono gli intoppi.

Ogni lavoratore, anche il più basso in grado, svolgeva un ruolo cruciale in questa guerra psicologica a bassa intensità: «Tutti sono utili e tutti devono sentirsi, utili, parte di una comunità invisibile». L’obiettivo era chiaro: rallentare lo sviluppo economico nei territori occupati e creare un fastidio diffuso ma non direttamente percepibile «come una pulce sul naso di un cane». Il gruppo diretto da Donovan era composto da elementi molto immaginativi e particolarmente attenti alle sfumature della vita quotidiana sotto l’occupazione tedesca, esperti di psicologia e operazioni non convenzionali come il travestimento e l’infiltrazione dietro le linee nemiche.

Robert Dover, specialista di intelligence all’Università britannica di Hull associa chiaramente la rinnovata popolarità del Simple Sabotage Field Manual alla rielezione di The Donald e alla polarizzazione estrema dello scontro politico negli Stati Uniti, anche ad alti livelli: «Basta andare sul forum di alcuni funzionari sul portale Reddit per trovare migliaia di appelli alla resistenza e al sabotaggio contro Trump ed Elon Musk, questo non significa che ognuno di loro applicherà i suggerimenti di un manuale scritto oltre ottant’anni fa, ma il clima è quello».