La guerra tra Russia e Ucraina si intensifica con nuovi sviluppi sul fronte della regione di Kursk, dove l’esercito russo ha dichiarato di essere entrato nella fase finale della controffensiva per riconquistare i territori occupati dalle truppe ucraine.

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha confermato alla Tass che Vladimir Putin ha ricevuto aggiornamenti dai vertici militari sulla situazione della regione e ha ordinato di completare le operazioni “il più rapidamente possibile” per ridurre al minimo le perdite tra i militari e i civili russi.

Mosca annuncia la riconquista della città di Sudzha

Il ministero della Difesa russo ha dichiarato che le forze armate hanno ripreso il controllo su Sudzha, la più grande città della regione di Kursk finita sotto il controllo ucraino durante la controffensiva dello scorso agosto.

«Durante le operazioni offensive, le unità del gruppo militare del Nord hanno liberato gli insediamenti di Melovaya, Podol e Sudzha», si legge in una nota ufficiale. Lo stesso Cremlino ha assicurato che la liberazione dell’intera regione di Kursk è solo questione di tempo.

Scambio di attacchi con droni: colpite diverse regioni

La guerra tra Russia e Ucraina prosegue anche sul fronte dei droni. Il ministero della Difesa russo ha annunciato di aver intercettato e distrutto 77 droni ucraini durante la notte, mentre l’aeronautica militare di Kiev ha riferito di un massiccio attacco russo con 117 droni, di cui 74 abbattuti.

Le aree più colpite sono state Sumy, Odessa, Kharkiv e Kiev, mentre un missile balistico russo Iskander-M è stato lanciato dalla regione di Kursk. Secondo il governatore di Dnipropetrovsk, a Dnipro almeno tre persone sono rimaste ferite.

Denuncia di Kiev: soldati ucraini catturati e uccisi dai russi

Kiev ha accusato le forze russe di aver catturato e giustiziato almeno cinque soldati ucraini disarmati. Il difensore civico per i diritti umani, Dmytro Lubinets, ha lanciato un appello all’ONU e alla Croce Rossa Internazionale, affinché il presunto crimine di guerra venga perseguito. «Coloro che danno ordini e commettono tali atrocità devono essere ritenuti rigorosamente responsabili», ha dichiarato Lubinets in un messaggio su Telegram. Un video della presunta esecuzione sta circolando sui social, alimentando tensioni internazionali e richieste di indagini.

Missione diplomatica Usa: l’inviato speciale di Trump atterra a Mosca

Sul fronte diplomatico, l’inviato speciale del presidente statunitense Donald Trump, Steve Witkoff, è atterrato all’aeroporto di Vnukovo-2 a Mosca. Il volo è partito dal Qatar e ha attraversato diversi Paesi prima di raggiungere la capitale russa. Secondo gli analisti, la missione potrebbe essere collegata ai negoziati segreti tra Mosca e Washington, in un momento cruciale per l’evoluzione del conflitto.