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Tragica morte di un carabiniere a Roma. Il militare Mario Cerciello Rega, vice brigadiere di 35 anni, nato a Somma Vesuviana, in provincia di Napoli, è rimasto ucciso per le coltellate inferte da un uomo che trasportava una borsa presumibilmente rubata. La dinamica Secondo le prime ricostruzioni il militare, insieme ad un suo collega, stava effettuando un controllo su due sospetti dopo che una donna aveva subito il furto nella notte tra giovedì e venerdì. I ladri hanno chiamato con il cellulare chiedendo un riscatto per restituire la borsa., quello che in gergo si chiama “cavallo di ritorno”. All’appuntamento nei pressi di piazza Cavour, si sono presentati però i carabinieri, precedentemente chiamati dalla vittima. E’ stato in quel momento che il ladri avrebbero reagito infliggendo i colpi fatali. Attualmente in questura sono state portate due persone, alloggiate all'hotel Le Meridien, una delle quali inizialmente era stata riconosciuta come nordafricana mentre in seguito si è parlato di cittadini americani. Le indagini comunque sono in pieno svolgimento per appurare la dinamica reale dell’avvenimento luttuoso. Reazioni della politica Subito sono giunte le reazioni dal mondo politico, a partire dal titolare del Viminale, Salvini: «Caccia all’uomo a Roma per fermare il bastardo che stanotte ha ucciso un carabiniere a coltellate. Sono sicuro che lo prenderanno e che pagherà fino in fondo la sua violenza: lavori forzati in carcere finché campa». Poi il presidente del Consiglio Conte:. «La morte del giovane vice brigadiere Mario Cerciello Rega, ucciso stanotte nell’esercizio delle sue funzioni, è una profonda ferita per lo Stato. Faremo il massimo per assicurare i responsabili alla giustizia. La mia vicinanza alla famiglia e all’intera Arma dei Carabinieri».Di uguale tenore le parole di Di Maio: «Se dovessero essere persone non italiane ad aver ucciso il carabiniere spero che il carcere se lo facciano a casa loro e non qui, se sono irregolari non dovevano essere qui, col sistema di rimpatri dobbiamo agire con più forza». Cordoglio e condanna dal ministro della Difesa Trenta così come da parte del leader Pd Zingaretti. Misurato ma fermo il messaggio del presidente della Repubblica: «Ho appreso con profonda tristezza la notizia del decesso del Vice Brigadiere Mario Cerciello Rega, ferito mortalmente mentre era impegnato in un controllo di polizia. Nel confidare che si arrivi rapidamente alla cattura dei criminali responsabili, desidero esprimere a lei, signor Comandante Generale, e all’Arma dei Carabinieri, la mia solidale vicinanza, rinnovando i sentimenti di considerazione e riconoscenza per il quotidiano impegno degli operatori dell’Arma a servizio dei cittadini. La prego di far pervenire ai familiari del militare le espressioni della mia commossa partecipazione al loro dolore e gli auguri di pronta guarigione al carabiniere Andrea Varriale rimasto ferito».