La prima grande tempesta invernale che ha colpito gli Stati Uniti centrali e orientali, imbiancando Washington, ha causato almeno cinque vittime e portato alla cancellazione di centinaia di voli. Secondo i servizi meteorologici, oggi le temperature scenderanno fino a meno 18 gradi, accompagnate da forti raffiche di vento. La tempesta, definita come la prima dell'anno, si è spostata ieri sera «rapidamente verso est sull'Oceano Atlantico».

Le abbondanti nevicate, che hanno colpito gli stati centrali fino a quelli della costa orientale come Delaware, Maryland, Virginia e il distretto di Columbia, hanno provocato disagi diffusi, tra cui cancellazioni di voli, chiusura di scuole e incidenti stradali. Più di 50 milioni di persone sono state interessate dalla perturbazione, con quasi 200 mila ancora senza elettricità nel cuore della notte, soprattutto in Virginia. Secondo i siti Poweroutage.us e FlightAware, oltre 2.300 voli sono stati cancellati e migliaia hanno subito ritardi.

Cinque persone hanno perso la vita in incidenti stradali legati alle condizioni avverse nei Missouri e Kansas, come riportato dalle autorità locali. «Le strade restano pericolose» soprattutto per il ghiaccio, ha dichiarato il governatore del Kentucky Andy Beshear, che ha invitato i cittadini a rimanere nelle loro abitazioni.

«La neve si è trasformata in ghiaccio, causando interruzioni di corrente e condizioni stradali più pericolose. Le squadre di sicurezza dei trasporti stanno lavorando duramente per liberare le strade per consentire agli operatori dei servizi pubblici e ai soccorritori di spostarsi», ha aggiunto Beshear, che ha dichiarato lo stato di emergenza. Anche i governatori di Missouri, Virginia e Maryland hanno seguito l’esempio.

Il maltempo potrebbe colpire anche gli stati sud-orientali, con fenomeni come grandinate, neve in Texas e persino tornado. Il governatore del Texas Greg Abbott ha dichiarato lo stato di emergenza su X, anticipando nevicate abbondanti a Dallas.

Sulla costa occidentale, invece, venti violenti e un basso tasso di umidità preoccupano le autorità. I vigili del fuoco della California si preparano a raffiche fino a 160 km/h, aumentando la vigilanza per il rischio di incendi.

Gli scienziati sottolineano che eventi estremi come questo stanno diventando più frequenti a causa dei cambiamenti climatici causati dall’uomo. Nonostante il maltempo, ieri il Congresso ha certificato la vittoria di Donald Trump alle presidenziali, esattamente quattro anni dopo l’assalto al Campidoglio avvenuto nel 2020.