I rapporti tra Italia e Stati Uniti sono stati al centro della telefonata di ieri sera tra Donald Trump e Paolo Gentiloni. Il premier italiano ha ribadito al presidente Usa l'importanza fondamentale del ruolo della Nato e della collaborazione tra Europa e Stati Uniti per la pace e la stabilità, di fronte alle sfide e alle minacce per la comune sicurezza. La lotta al terrorismo è stato l'altro punto fondamentale della conversazione, come riferisce Palazzo Chigi. Gentiloni e Trump hanno riaffermato l'impegno senza tregua nella lotta al terrorismo e al radicalismo e gli sforzi da rafforzare per la soluzione della crisi ucraina, per la pace in Medio Oriente, in Siria e, in particolare, nel Nord Africa. Il presidente del Consiglio italiano ha illustrato al presidente Usa i termini del recente accordo tra Italia e Libia per la lotta contro il traffico di esseri umani e per le politiche dell'accoglienza e della regolazione dei flussi migratori nel rispetto dei diritti umani e del diritto all'asilo. La telefonata si è conclusa con l'appuntamento che Gentiloni e Trump si sono dati a maggio a Taormina per il G7 a presidenza italiana.
Telefonata tra Gentiloni e Trump: lotta al terrorismo
Durante la conversazione il presidente del Consiglio Gentiloni ha illustrato al presidente Usa i termini del recente accordo tra Italia e Libia per la lotta contro il traffico di esseri umani e per le politiche dell'accoglienza
5 febbraio, 2017 • 10:27