«Le limitazioni e il piano di controllo messo in atto dalla prefettura insieme alle amministrazioni ha prodotto i suoi effetti». Parola del sindaco di Roccaraso (L'Aquila) Francesco Di Donato secondo il quale «il tempo non buono e le criticità di domenica scorsa hanno influito sulle presenze nella giornata di oggi».

«Ieri - continua il primo cittadino - c'è stata una buona presenza turistica, oggi c'è la metà della gente di ieri». «Siamo soddisfatti per il piano messo in atto - aggiunge - ma dovranno essere approfondite le cause dei numerosi pullman arrivati (la scorsa domenica ndr)». «Le immagini circolate domenica scorsa sono negative per Roccaraso e non rispecchiano la realtà dell'offerta turistica e della bellezza di questo paese», conclude.

Dopo quanto accaduto domenica scorsa c’era infatti la possibilità che la situazione si ripetesse, ma così non è stato. Eppure ci sono state comunque polemiche per la presenza del deputato di Avs Francesco Emilio Borrelli, che ha discusso animatamente con un tiktoker. 

«Se ci fosse stata una presenza significativa, come abbiamo visto oggi, di polizia stradale e una organizzazione, probabilmente una parte di queste persone non avrebbe creato i disagi che hanno creato, fatto salvo che gli incivili vanno condannati senza se e senza, ma che siano napoletani, austroungarici o polacchi – ha spiegato Borrelli in diretta Fb – Il tema è che stata fatta un atto di aggressione pubblica nei confronti di campani e napoletani come se Roccaraso fosse stata invasa - ha continuato - È stata fatta una grande esagerazione anche dando un peso ad alcuni tiktoker che non ci rappresentano».

«È evidente che quello che è successo la settimana scorsa non è l'invasione dei napoletani, ma la somma di varie questioni», ha continuato Borrelli facendo riferimento al «faro aperto dalla procura su viaggi organizzati alla buona, senza nessuna regola e che fanno concorrenza sleale» ma anche alla «mancanza di un regolamento per l'ingresso» degli autobus. «Noi non siamo rappresentati da napoletani o campani incivili, ma c'è il diritto a viaggiare e anche a di andare ovunque a bassi costi, l'idea che solo i ricchi possano viaggiare la respingiamo totalmente - ha proseguito - C'è questo diritto ma c'è il dovere a rispettare le regole e chi non le rispetta va sanzionato che sia napoletano, giapponese o tedesco».

Borrelli ha anche ricordato che a Roccaraso «i napoletani vengono da decine e decine di anni. Credete che basta l'annuncio di un tiktoker per riempire Roccaraso?», ha concluso. Da Roccaraso Borrelli ha anche postato il video di un acceso confronto con un “tiktoker”: «Ci avete fatto vergognare, Napoli non siete voi», scrive su Fb il deputato.

La tiktoker Rita De Crescenzo in un’intervista su Il Centro ha affermato che dopo Roccaraso andrà anche a Ovindoli, sottolineando: «Non prendo soldi dalle agenzie, senza di me non ci sono invasioni. Ora vado a Ovindoli». Il sindaco di Ovindoli, Angelo Ciminelli, si dice pronto ad accogliere qualsiasi turista, purché rispetti le regole. E senza misure speciali.