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Parigi, insieme alla sua periferia, passa in "zona di massima allerta" Covid e verranno quindi attuate misure piu' restrittive a partire da martedi' per 15 giorni. Tuttavia, sara' messo in atto un protocollo sanitario rafforzato per permettere ai ristoranti di restare aperti, mentre i bar verranno chiusi. Lo riferisce Le Figaro. I parametri epidemici della regione della capitale erano fuori dai limiti da giovedì ma il ministro della Salute, Olivier Véran, aveva voluto aspettare qualche giorno per constatare la continuità della curva negativa dei valori. New York City si prepara a chiudere scuole, servizi di ristorazione e attività commerciali in nove quartieri di Brooklyn e Queens che stanno subendo un aumento dei casi di Covid-19. Ad annunciarlo è stato oggi il il sindaco Bill de Blasio. La chiusura, che segna un'inversione significativa nel processo di riapertura della città durato mesi, inizierà mercoledì in attesa dell'approvazione dello Stato, ha spiegato il primo cittadino. Il piano è "riavvolgere, tornare indietro, affrontare i problemi utilizzando gli strumenti che sappiamo lavorare", ha detto il sindaco in una conferenza stampa. Le nove aree sono: Edgemere / Far Rockaway, Borough Park, Gravesend / Homecrest, Midwood, Bensonhurst / Mapleton, Flatlands / Midwood, Gerritsen Beach / Homecrest / Sheepshead Bay, Kew Gardens e Kew Gardens Hills Promenade. Queste nove aree hanno avuto tassi di infezione da Covid del 3% o più negli ultimi sette giorni. La città sta monitorando altri 11 codici postali in cui i numeri di infezione hanno fornito motivo di "preoccupazione", ha detto il sindaco. "Non ci deve essere una seconda ondata. E dall'inghilterra arriva l'accusa dello scrittore Ken Follet. "Il mio Paese purtroppo non e' riuscito a gestire bene questa pandemia, mi spiace ammetterlo - cosi' Follett, gia' in vetta alle classifiche col nuovo romanzo "Fu sera e fu mattina", ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa su Rai3, in collegamento dalla sua casa nella contea di Hertfordshire in Inghilterra - Il nostro governo e' assolutamente inefficiente e ha dato informazioni contraddittorie. Non sono state messe a punto regole e non ci siamo comportati bene. Dopotutto, il nostro Primo Ministro e' quello che ci ha portato alla Brexit, sapevamo gia' che non era proprio un furbone e abbiamo addirittura scoperto essere peggio di quanto ci aspettassimo". Sul parallelismo tra il suo nuovo romanzo ambientato nel Medioevo e la societa' contemporanea: "La gente ha sempre voluto la giustizia, quello che noi definiamo lo Stato di Diritto, l'ordinamento legale al di sopra del governo. Questo e' una parte molto importante della nostra democrazia e di fatto noi riscontriamo ora che ci sono alcuni Governi che sono contro lo Stato di Diritto e che vogliono controllare i giudici e la magistratura. Abbiamo addirittura un giornale che si chiama Daily Mail che, ogni volta che i giudici fanno una cosa che al giornale non piace, dice sempre 'I giudici non sono eletti'. Ma certo che non sono eletti, devono essere diversi rispetto e al di sopra del governo perche' tutti devono ubbidire alla legge. E' una cosa scioccante che questo principio, che abbiamo avuto per centinaia di anni, sia adesso oggetto di attacchi"