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Sale a 7 il numero dei morti nel crollo del ghiacciaio sulla Marmolada avvenuto ieri pomeriggio. Secondo quanto si apprende sarebbe ormai scarsa «ridotta a zero» la possibilità di trovare sopravvissuti.
Tragedia sulla Marmolada, Draghi:«L'Italia oggi piange le vittime»
«L'Italia oggi piange le vittime» della tragedia sulla Marmolada, «e il governo deve riflettere su quanto accaduto e prendere provvedimenti» affinché quanto successo ieri «abbia una probabilità bassissima di succedere o possa essere addirittura evitato». Così il premier Mario Draghi, durante un punto stampa a Canazei con le autorità locali. «Oggi sono qui per rendermi conto di persona di quel che è successo e vi assicuro che è molto inquietante essere venuti - ha aggiunto il presidente del Consiglio ringraziando i soccorritori- Abbiamo fatto un punto tecnico operativo con tutto quelli che hanno collaborato a operazioni, ma soprattutto qui per esprimere la più sincera, affettuosa e accorata vicinanza alle famiglie delle vittime, dei dispersi e dei feriti, e alle comunità colpite da questa tragedia». Per poi parlare di «evento imprevedibile», ma «certamente dipende dal deterioramento dell’ambiente e della situazione climatica».
Tragedia sulla Marmolada, recuperati quattro alpinisti vivi
Quattro persone recuperate vive, 7 i corpi riportati alla luce, e 14 dispersi. È il bilancio parziale fatto
all’AGI da soccorritori per quanto riguarda il crollo del seracco dal ghiacciaio della
Marmolada.
Tragedia sulla Marmolada, almeno sette morti
Continuano le operazioni di identificazione nell’area dove ieri sera è avvenuto il crollo del ghiacciaio sulla Marmolada. Sono 13 i dispersi finora accertati e 7 i morti. «Tra i dispersi la maggior parte sono veneti e trentini, mentre tra gli stranieri ci sono cittadini nazionalità ceca», dicono fonti dei Carabinieri di Trento
all’Adnkronos.
Tragedia sulla Marmolada, 19 i dispersi (11 italiani)
Da quanto si apprende dagli inquirenti sono fino ad ora 19 le persone che sono state in qualche modo “reclamate” come assenti in seguito al disastro in Marmolada e dunque salgono a
19 i dispersi, di cui 11 italiani e 8 stranieri. I morti potrebbero essere dunque più del doppio dei sei accertati. Sono in corso accertamenti e verifiche sulle targhe di vetture italiane e straniere ancora nei parcheggi attorno a passo Fedaia.
Tragedia sulla Marmolada, i morti sarebbero più di sei
«L’apertura del fascicolo è un atto dovuto. La prima cosa da fare in questo momento è l’identificazione delle vittime che non sarà facile, servirà l’esame del dna». Così
all’Adnkronos il procuratore di Trento,
Sandro Raimondi, in merito all’incidente avvenuto sulla
Marmolada ieri pomeriggio. «Temo che le vittime aumentino almeno del doppio se non del triplo - aggiunge il procuratore - visto il numero dei dispersi e il fatto che siano rimaste parcheggiate 16 auto».
Tragedia sulla Marmolada, proseguono le ricerche
Secondo il
Cnsas, il Corpo del soccorso alpino nazionale,
i dispersi sulla Marmolada sono almeno 17. Sono ancora in corso le verifiche per identificare i proprietari delle 16 auto che attualmente si trovano nei parcheggi di passo
Fedaia, ai piedi del ghiacciaio, che da ieri pomeriggio è inaccessibile.
Nella notte sono proseguite le ricerche, attraverso speciali droni, alla luce dei grandi fari dei vigili del fuoco, che hanno vigilato anche sui possibili movimenti di altre calotte, e in particolare di quella rimasta in sospeso nei pressi della zona del distacco di ieri. Al Palaghiaccio di
Canazei, il comune Trentino nel cui territorio si trova la Marmolada, è stata allestita la camera ardente per le 6 vittime, per le quali oggi si procederà al riconoscimento, da parte dei parenti che stanno arrivando.
Si tratta di tre italiani e un cecoslovacco. Un uomo e una donna non sono stati ancora identificati. Negli ospedali di
Belluno, Trento, Treviso sono ricoverati gli 8 feriti. Oggi, tempo permettendo, proseguiranno le ricerche dei dispersi, con i soccorritori sul posto. È atteso in mattinata il Capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio.
Tragedia sulla Marmolada, il cordoglio del presidente della Repubblica
Il presidente della Repubblica,
Sergio Mattarella ha telefonato poco fa al governatore trentino,
Maurizio Fugatti, per esprimere cordoglio e vicinanza all’indomani della tragedia della
Marmolada. «Il capo dello Stato - spiega
Fugatti - ha voluto trasmettere anche alla nostra comunità oltre che ai parenti delle vittime il proprio cordoglio. A
llo stesso tempo ha espresso parole di gratitudine ai soccorritori che si stanno prodigando, in condizioni non certo facili, alla ricerca delle vittime della grossa frana che ieri pomeriggio ha causato morte e devastazione«.
Il premier Draghi a Canazei
Il presidente del Consiglio,
Mario Draghi, in mattinata sarà a Canazei (Trento) dove è stata allestita la centrale operativa che sta coordinando le operazioni di soccorso e ricerca a seguito del crollo sulla Marmolada. Insieme al capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, alle autorità locali e ai soccorritori verrà fatto il punto della situazione.
Tragedia sulla Marmolada, 6 morti e 8 feriti
Almeno 18 persone sono rimaste coinvolte nell'incidente sulla
Marmolada, a
Pian dei Fiacconi, dove un distacco di roccia ha provocato l'apertura di un crepaccio sul ghiacciaio: secondo quanto apprende
l'Agi ci sarebbero sei morti e otto feriti, di cui due in gravi condizioni, già trasportati negli ospedali di
Belluno, Treviso, Trento e Bolzano. Sul posto operano 5 elicotteri di
Suem veneto ed elisoccorso trentino con
il Corpo nazionale del Soccorso alpino. Altre diciotto persone si trovano sopra l’area del crollo saranno evacuate dal Soccorso Alpino. Il fronte del seracco ha un fronte di circa 300 metri. La valanga è caduta
nella zona di Punta Rocca tra Veneto e Trentino.
Tragedia sulla Marmolada, la procura di Trento apre un fascicolo per disastro colposo
La procura di Trento ha aperto un fascicolo sul crollo del seracco in cima alla
Marmolada che ha causato la morte di almeno sei alpinisti e il ferimento di altri nove, due dei quali in gravi condizioni.
Disastro colposo è il reato ipotizzato, al momento a carico di ignoti. Ad occuparsi delle indagini, con il procuratore Sandro Raimondi, è il pm Antonella Nazzaro.
Tragedia sulla Marmolada, il cordoglio del premier Mario Draghi
Il Presidente del Consiglio,
Mario Draghi, esprime il più profondo cordoglio per le vittime del terribile crollo sulla
Marmolada. Il Governo è vicino alle loro famiglie e a tutti i feriti. Il Presidente Draghi è costantemente informato sull’andamento dei soccorsi dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile,
Fabrizio Curcio, dal Presidente della Regione Trentino
Maurizio Fugatti, dal soccorso alpino , dai vigili del fuoco, dalle autorità locali, che ringrazia per il loro incessante lavoro. È quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi.
Tragedia sulla Marmolada, soccorritori allontanati per rischio nuovi crolli
Sull'area della valanga di ghiaccio sulla
Marmolada non è attualmente operativo personale per l'elevato pericolo di ulteriori distacchi,
informa la Provincia autonoma di Trento. Proseguirà invece il presidio con gli elicotteri. Sono state emanate ordinanze di divieto d accesso e percorrenza dell'area interessata dalla valanga congiuntamente
dai Comuni di Canazei e Rocca Pietore, fino a quando non sarà accertata la natura del distacco con gli opportuni rilievi glaciologici e geologici.
Tragedia sulla Marmolada, Europa Verde annuncia esposto in procura
«Ai feriti e i parenti delle vittime del crollo dell'enorme seracco sulla
Marmolada vanno le nostre sentite condoglianze ma, purtroppo, si tratta di una ennesima tragedia annunciata.
È una vergogna che il nostro Governo non abbia ancora messo mano a un piano di adattamento ai cambiamento climatici, e alla relativa crisi che stiamo subendo che non può più essere considerata una emergenza». Lo affermano i co-portavoce di Europa Verde
Angelo Bonelli e Eleonora Evi. «Gli scienziati già da tempo hanno lanciato l'allarme sul fatto che le Alpi si stiano trasformando velocemente a causa del riscaldamento climatico. Per far luce su questi ritardi presenteremo un nostro esposto alla
Procura della Repubblica».
Tragedia sulla Marmolada, il commento del presidente della regione Veneto
«Un grosso seracco in Marmolada è crollato e, secondo le prime informazione del
Suem, avrebbe coinvolto una quindicina di persone di cui 7 feriti, uno dei quali in gravi condizioni. I feriti sono stati ricoverati negli ospedali di
Belluno, Treviso, Trento e Bolzano. Proprio ieri sulla Marmolada è stato raggiunto il record delle temperature (10 gradi circa in vetta)». Cos ìil presidente del Veneto
Luca Zaia su twitter aggiornando sulla valanga. video tratto da Twitter (guarda in basso)
Tragedia sulla Marmolada, crepaccio sul ghiacciaio: il video
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Tragedia sulla Marmolada, il momento della valanga ripreso da un turista
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