«La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, segue con attenzione le conseguenze del maltempo che sta colpendo diverse zone del nostro territorio nazionale, a partire dal bolognese. Il Presidente Meloni è vicina ai famigliari della vittima di Pianoro e si tiene in costante contatto con il Ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, e con il capo della Protezione Civile, Fabio Ciciliano». È quanto si legge in un comunicato diffuso da palazzo Chigi dopo le alluvioni della scorsa notte ce hanno provocato una vittima a Pianoro e allagamenti in buona parte di Bologna.

«Emilia. Vicino alle popolazioni colpite dalla nuova alluvione. Seguo la situazione in costante contatto con i bolognesi ministro Anna Maria Bernini e viceministro Valentino Valentini già al lavoro per la loro regione», ha scritto in una nota il ministro degli Esteri e leader di Fi Antonio Tajani. 

Il Ministro Guido Crosetto segue con attenzione e ha disposto massimo supporto alla Protezione Civile con mezzi e personale delle Forze Armate, spiega la Difesa. Questa notte personale dell'Esercito, in concorso con i vigili del fuoco, è intervenuto in soccorso alla popolazione rimasta isolata in località Castel Maggiore (Bologna). «La Difesa è anche questo  – afferma il ministro – Al fianco della collettività nei momenti di difficoltà».

E intanto il maltempo che ha investito l'Italia nelle ultime ore provocando frane, allagamenti da nord a sud e, come detto, una vittima a Pianoro, potrebbe concedere una tregua nelle prossime ore. Secondo le previsioni del Centro Meteo Italiano, oggi sono previsti fenomeni residui e si dovrebbe andare via via incontro a stabilità. Una saccatura «tenderà ad isolare una goccia fredda tra il nord Africa ed il Mediterraneo meridionale - spiega il Centro Meteo Italiano – influenzando il tempo nella giornata odierna anche sull'Emilia-Romagna. Attese molte nubi con possibili residui fenomeni, specie a ridosso dell'Appennino, poi è atteso un ulteriore miglioramento a inizio settimana per la rimonta di un campo d'alta pressione sull'Europa centro-occidentale con temperature in diffusa ripresa».