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Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è intervenuto venerdì scorso, a Villa Lubin, a Roma, alla cerimonia di insediamento della XI Consiliatura del Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro nel corso della quale hanno preso la parola Renato Brunetta, presidente del Cnel; Elvira Marina Calderone, ministro del Lavoro e delle Politiche sociali; Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia e delle Finanze, rappresentante di governo. Presenti anche l’ex presidente del Cnel Giuseppe De Rita e l’ex sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Gianni Letta.
In questa Consiliatura è entrata a far parte del Cnel anche l’Unsic, l’Unione nazionale sindacale imprenditori e coltivatori (Unsic), che si è costituita a Roma il 22 settembre 1996. L’ufficializzazione è avvenuta con la comunicazione della Presidenza del Consiglio dei ministri, a firma del sottosegretario di Stato Alfredo Mantovano, in data 27 aprile 2023, in attesa del Decreto del Presidente della Repubblica.
L’Unsic ha ottenuto un seggio per la categoria Imprese per il quinquennio 2023-2028, undicesima consiliatura presieduta da Renato Brunetta.
La nomina di Domenico Mamone è giunta dopo il benestare dei ministeri interessati e la valutazione del grado di rappresentatività dell’associazione di categoria, che negli ultimi anni ha registrato una straordinaria crescita, raggiungendo circa quattromila uffici in tutta Italia tra Caf, sedi di Patronato e Centri di assistenza agricola.
«L’ottenimento di un seggio all’interno del più prestigioso organo costituzionale che un’organizzazione sindacale possa raggiungere è per me un traguardo storico – commenta Mamone. Chi mi conosce sa l’importanza che ho sempre attribuito a tale obiettivo, che è frutto di un duro lavoro costruito pietra su pietra per fare crescere la struttura in credibilità, efficienza e qualità. Il riconoscimento alla nostra organizzazione conferma la straordinaria crescita di questi ultimi anni, merito anche dei tanti collaboratori impegnati costantemente a rendere questo percorso sempre più strutturato».
Sono stati pubblicati in Gazzetta ufficiale i decreti del Presidente della Repubblica del 5 maggio, del 25 maggio e dell’8 settembre 2023 con la nomina di dieci esperti del Cnel, di sei componenti in qualità di rappresentanti delle associazioni di promozione sociale e delle organizzazioni di volontariato e dei 48 rappresentanti delle categorie produttive. Il Cnel sarà, dunque, composto da 64 consiglieri, nominati, su designazione delle organizzazioni di rappresentanza, con Decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Presidente del Consiglio, previa deliberazione del Consiglio dei ministri.