Con ogni probabilità è stato un attacco missilistico russo, diretto contro l'edificio, a causare ieri la distruzione parziale dell’ospedale pediatrico Ohmatdyt di Kiev, uno dei più grandi di tutta l'Ucraina. Lo ha sottolineato Danielle Bell, a capo della Missione di monitoraggio dei diritti umani delle Nazioni Unite in Ucraina, citata dal Guardian.

"L'analisi delle riprese video e una valutazione effettuata sul luogo dell'incidente indicano con un'alta probabilità che l'ospedale pediatrico abbia subito un colpo diretto e non abbia subito danni a causa di un sistema d'arma intercettato", ha dichiarato Bell, secondo cui per il suo team, che si è recato sul posto lunedì, il missile sembra essere stato lanciato dalla Federazione russa, anche se non c'è la certezza.

Secondo la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, è stato invece un missile Nasams lanciato dalle forze ucraine a colpire l'ospedale. Mentre il Cremlino ha assicurato che le forze russe non attaccano obiettivi civili e negato il coinvolgimento nel raid: il missile che ha colpito l’ospedale pediatrico sarebbe solo "una trovata pubblicitaria" dell'Ucraina "costruita sul sangue", ha dichiarato il portavoce Dmitry Peskov citato dalla Tass. "Evidentemente il missile di difesa aerea è stato utilizzato in modo errato, motivo per cui ha colpito l'ospedale pediatrico", ha aggiunto, sottolineando che a suo dire la vicenda "è una tragedia che viene deliberatamente utilizzata come sfondo" per la partecipazione di Zelensky al summit Nato che si svolgerà questa settimana a Washington. 

Per il presidente degli Stati Uniti Joe Biden quegli attacchi “sono l'ennesimo, orrendo esempio della brutalità” di Mosca. "Il mondo deve rimanere al fianco dell'Ucraina in questo momento così importante, senza ignorare l'aggressione russa: è fondamentale", ha detto, ricordando che i leader della Nato annunceranno nuove misure per rafforzare la difesa aerea di Kiev, in  occasione del summit. "Al vertice incontrerò il presidente Zelensky, a cui ribadirò il nostro sostegno incrollabile all'Ucraina", ha concluso.