Nonostante la prossimità della scadenza dei termini per la presentazione delle domande di definizione agevolata sia delle liti fiscali pendenti ( il prossimo 31 maggio) che dei carichi affidati ( comprese le cartelle esattoriali) all’agente della riscossione ( il 30 aprile), ad oggi, fatta eccezione per i provvedimenti direttoriali, l’Agenzia delle Entrate non ha ancora emanato le relative Circolari illustrative.
Le problematiche interpretative ed applicative delle disposizioni, solo in parte risolte da Telefisco, rischiano di rendere incerto l’assolvimento del mandato professionale ed espongono i contribuenti ad eventuali provvedimenti di diniego con pericolose ricadute sulla stabilità dei rapporti definibili. Un esempio valga per tutti: l’attuale mancata sospensione o revoca amministrativa degli atti esecutivi a fronte dell’avvenuto perfezionamento della definizione agevolata della lite fiscale, con gravi ripercussioni sui contribuenti.
In virtù del principio di affidamento e dello spirito di compliance, pertanto, Uncat – Unione Nazionale delle Camere degli Avvocati Tributaristi- invoca l’urgente pronunciamento dell’Agenzia delle Entrate, anche per dar modo ai contribuenti di valutare con la dovuta tempestività e serenità di giudizio le decisioni da prendere.