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Di Maio Ucraina genocidio
Sulla presunta trattativa “Stato-mafia”, interviene anche il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, esponente di vertice del Movimento Cinque Stelle. «La sentenza va rispettata, come tutte le sentenze» ha dichiarato ieri a “Mezz’ora in più”, condotto da Lucia Annunziata. «Le sentenze vanno rispettate» ha aggiunto l’ex vicepremier del governo Conte, «altrimenti se noi politici cominciamo a commentarle iniziamo a ingerire in altri poteri dello Stato». Di tutt’altro tenore erano state le dichiarazioni dello stesso Di Maio nell’aprile del 2108, quando disse che «la trattativa Stato-Mafia c’è stata. Con le condanne di oggi muore definitivamente la Seconda Repubblica, grazie ai magistrati di Palermo che hanno lavorato per la verità». Una giravolta, quella di Di Maio, già avvenuta con l’ex sindaco di Lodi, Uggetti, al quale aveva chiesto scusa dopo la sentenza d’assoluzione arrivata in secondo grado.