Il Garante nazionale partecipa in qualità di persona offesa al procedimento riguardante presunti episodi di maltrattamento nei confronti di un detenuto straniero avvenuti nella Casa circondariale di San Gimignano. Tale ruolo nel procedimento, riconosciuto dal gip di Siena che aveva notificato al Garante nazionale lordinanza applicativa della misura cautelare emessa nei confronti degli indagati, «consentirà - si legge in una nota del Garante, che sarà rappresentato dallavvocato Michele Passione - di seguire lindagine e di contribuire a fare chiarezza su quanto avviene negli istituti di pena e a contrastare limpunità». Come riportato da Il Dubbio, lo scorso 23 settembre il Garante nazionale aveva convocato una conferenza stampa nella quale aveva fornito alcuni chiarimenti sul contesto della notizia di reato e su altre inchieste analoghe condotte dalla magistratura.