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ANTONIO TAJANI MINISTRO AFFARI ESTERI ANNUNCIA RIENTRO DI Ethan Nichols
È previsto per domani pomeriggio il rientro in Italia di Ethan Nichols, il bambino sottratto alla madre italiana lo scorso 30 agosto e portato negli Stati Uniti dal padre, che si era reso irreperibile. La notizia è stata ufficializzata dalla Farnesina in una nota.
Tajani: «Un grande risultato frutto del lavoro congiunto»
«Sono lieto che il piccolo Ethan possa finalmente fare rientro a casa» ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani, sottolineando il costante impegno del governo italiano per la tutela dei connazionali nel mondo, con particolare attenzione ai minori.
«Ho seguito personalmente la vicenda sin dal principio e mi rallegro per questo importante risultato, frutto di un efficace lavoro di squadra tra le istituzioni italiane e le autorità americane, che hanno agito con prontezza e determinazione», ha aggiunto il vicepresidente del Consiglio.
Il ritrovamento e la decisione del Tribunale USA
Fin dalle prime fasi del caso, la Farnesina ha attivato l’ambasciata italiana a Washington e la rete consolare negli Stati Uniti per localizzare il bambino. Grazie a un’azione congiunta tra le autorità italiane e americane, il 19 novembre 2024 Ethan è stato rintracciato dalla polizia californiana e affidato alla madre, in attesa della decisione del tribunale statunitense sul suo rimpatrio. Dopo un'attenta valutazione, il 18 febbraio i giudici americani hanno stabilito che il bambino potesse tornare in Italia.
Il ruolo della Task Force Minori Contesi
Il caso di Ethan Nichols è stato seguito anche dalla Task Force Minori Contesi, il gruppo di lavoro interministeriale presieduto dalla Farnesina che si occupa delle situazioni di bambini italiani sottratti e portati all’estero.
Fondamentale è stato anche il contributo del Consolato Generale a Los Angeles, che ha mantenuto alta l’attenzione delle autorità locali per garantire una risoluzione positiva e fornire supporto alla madre e al figlio durante l’intera procedura. Domani Ethan tornerà finalmente in Italia, ponendo fine a una vicenda complessa che ha richiesto mesi di impegno diplomatico e giudiziario.