Il Partito Liberale, guidato dal primo ministro Mark Carney, ha vinto a sorpresa le elezioni federali canadesi, conquistando il quarto mandato consecutivo. Un risultato inatteso che ribalta le previsioni della vigilia, che davano favorito il leader dell’opposizione populista Pierre Poilievre.

Le elezioni si sono svolte in un clima che molti hanno interpretato come un "referendum" sull’ex premier Justin Trudeau, la cui popolarità era crollata negli ultimi anni a causa dell’impennata dei prezzi di cibo e case.

Secondo gli osservatori, a influenzare l’esito del voto sarebbero state anche le minacce di annessione e guerra commerciale annunciate dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che hanno alimentato un’ondata di nazionalismo tra gli elettori canadesi, favorendo così i Liberali.

Secondo le proiezioni diffuse dalla Canadian Broadcasting Corporation, i Liberali di Carney otterranno la maggioranza relativa dei 343 seggi in Parlamento, superando i Conservatori. Resta però da chiarire se riusciranno a raggiungere la maggioranza assoluta, necessaria per governare senza dover ricorrere al sostegno di partiti minori.