Un confronto interdisciplinare sulle politiche sociali legate ai temi della denatalità e della conciliazione vita-lavoro è al centro del convegno promosso e coordinato questa mattina da Mcl (Movimento cristiano lavoratori). “L’innovazione sociale per migliorare le politiche familiari. Confronto con le istituzioni” è il titolo dell’incontro, in corso dalle 9.30 presso la Sala Marco Biagi del Cnel a Roma (viale Davide Lubin, 2) alla presenza del cardinale Zuppi e di alcuni tra i principali soggetti istituzionali del Paese impegnati nel campo dell’economia e delle politiche sociali.

L'obiettivo è suscitare una presa di consapevolezza sul preoccupante scenario dello spopolamento e riflettere sulla necessità di attuare un indirizzo comune a beneficio delle famiglie italiane che intendono prendersi cura al meglio dei propri figli.

Tra gli altri intervengono Maurizio Leo, viceministro dell’Economia, Eugenia Maria Roccella, ministra per le Pari opportunità e la Famiglia, Maria Teresa Bellucci, viceministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Gabriele Fava, Presidente Inps, Adriano Bordignon, presidente del Forum Famiglie, e Luca Antonini, vicepresidente della Corte Costituzionale.

«Per affrontare l’emergenza epocale legata alla denatalità e promuovere la conciliazione tra lavoro e responsabilità familiari è importante che vi sia una sempre più accentuata consapevolezza da parte di tutti i soggetti attivi del nostro Paese. La nostra proposta raccoglie l’esigenza espressa da milioni di lavoratori italiani e agisce sul piano previdenziale, ma riteniamo fondamentale avviare un ricco confronto con alla base proposte e iniziative comuni tra il governo, le istituzioni nel loro complesso e il mondo cattolico, con in primis la Cei, guidata in modo illuminante dal cardinal Zuppi», anticipa Alfonso Luzzi, presidente del Movimento cristiano lavoratori.