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Alta produttività dell’ufficio giudiziario a fronte di poche risorse, anche nel periodo duro della pandemia da Covid-19. Questo quanto emerge dalla circolare interna - rivolta ai magistrati e al personale amministrativo nella quale si sottolineava la positività di due avvocati - nella quale il tribunale di Roma ringrazia i dipendenti che hanno continuato a lavorare affrontando le difficoltà con «compostezza e disponibilità». Nel documento, si sottolinea che nonostante i problemi di organico, grazie agli sforzi collettivi l’ufficio «è riuscito a mantenere alta la produttività e a sostenere i servizi in favore dell’utenza, pur a fronte di grandissime difficoltà e di una situazione strutturale e di risorse molto difficile». «Abbiamo constatato il vostro sacrificio e il vostro impegno che alle volte è stato sottovalutato», conclude il documento. Intanto è stata segnalata alla Procura di Roma la vicenda di almeno due dipendenti del tribunale di piazzale Clodio risultati positivi al Coronavirus che, si sospetta potrebbero essere stati contagiati da due avvocati. I «due avvocati, benché positivi all’infezione, hanno fatto accesso ai locali del tribunale penale, rendendosi responsabili di condotte per le quali è stata inoltrata comunicazione alla Procura». A quanto si apprende però secondo primi accertamenti sui tempi di incubazione i casi non sembrerebbero essere collegati. «In tutti i casi segnalati – si legge nella circolare del Tribunale – ci si è attivati per ricostruire le relative circostanze, individuare le persone coinvolkte e assumere i provvedimenti opportuni, con massima attenzione alla tutela prioritaria della salute. Si è sempre proceduto alla sanificazione degli ambienti coinvolti e le persone interessate sono state tutelate collocandole, anche nei casi dubbi, in lavoro agile».