PHOTO
E' affondata la petroliera iraniana 'Sanchi' che, da più di una settimana, bruciava nel Mar Cinese. E' quanto riferisce la Bbc che cita i media cinesi.Dopo essersi scontrata con una nave mercantile a 260 km da Shanghai, la Sanchi era andata a fuoco.I funzionari iraniani dicono che tutti i 32 membri dell'equipaggio - 30 iraniani e due bengalesi - sono morti. La petroliera trasportava 136.000 tonnellate di greggio ultraleggero, ma le autorità cinesi assicurano che non c'è una grossa chiazza di petrolio in mare. Il condensato, una versione ultra leggera del petrolio greggio, è molto diverso dal greggio nero che si vede spesso nelle fuoriuscite di petrolio: si trova sotto forma di gas all'interno di serbatoi ad alta pressione e si liquefa una volta estratto. È altamente tossico e notevolmente più esplosivo rispetto al normale greggio. "Il condensato è più probabile che si disperda o si mischi con l'acqua. Oltretutto - ha detto alla 'Bbc' John Driscoll del JTD Energy Services - può essere incolore e inodore e quindi molto più difficile da individuare, raccogliere e pulire". La petroliera batteva bandiera panamense ed era di proprietà della National Iranian Tanker Company (Nitc), gestore della flotta di petroliere iraniana. Stava spedendo prodotti alla società sudcoreana Hanwha Total. La tv cinese ha mostrato le immagini della petroliera a fuoco, una grande quantità di petrolio si sarebbe riversata in acqua, spiegano le autorità locali.