Dopo tre settimane di prigionia in Iran, la giornalista Cecilia Sala è rientrata in Italia. «Ringrazio tutti quelli che mi hanno tirato fuori», ha dichiarato Sala appena arrivata nella sua abitazione a Roma. Dopo l’atterraggio a Ciampino, la reporter è stata ascoltata dai carabinieri del Ros, che hanno raccolto informazioni sulla sua detenzione.

Nel suo primo post su Instagram, Sala ha espresso emozione e gratitudine: «Ho il cuore pieno di gratitudine, in testa quelli che alzando lo sguardo non possono ancora vedere il cielo». Ha aggiunto: «Non ho mai pensato, in questi 21 giorni, che sarei stata a casa oggi. Grazie». Commentando una foto che la ritrae mentre abbraccia il compagno Daniele Raineri, appena scesa dall’aereo, ha scritto: «Ho la fotografia più bella della mia vita».

Daniele Raineri, fidanzato di Sala, ha spiegato: «Ci stiamo prendendo un periodo di pausa, quando Cecilia tornerà disponibile racconterà la sua storia. In questo momento abbiamo bisogno di recuperare perché si va a ciclo continuo da un po’, spero comprenderete».

Indaga la procura di Roma

L’informativa con il verbale dell’audizione della giornalista sarà trasmessa alla Procura di Roma, che valuterà se avviare un’indagine. Al momento, non è stato aperto alcun fascicolo.

Felicità anche nel condominio

Nella zona Celio, dove vive Sala, i vicini hanno accolto il suo ritorno con grande gioia. «La conosco da quando era bambina», ha detto uno di loro. «Speravamo in un rilascio rapido», ha aggiunto un altro. «Bentornata», le hanno detto con affetto, notandola visibilmente stanca ma felice. Sul portone del palazzo è stato affisso un cartello con la bandiera italiana e la scritta «Bentornata Cecilia».

L’entusiasmo per il suo ritorno si estende anche ai suoi genitori, ai quali i vicini rivolgono un pensiero: «Lasciamogli vivere questo momento di ricongiungimento familiare». Un sentimento condiviso da tutta la comunità, grata di rivedere a casa la giovane giornalista.