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Luigi Mangione, accusato dell'omicidio del CEO di UnitedHealthcare Brian Thompson
Tom Dickey, legale di Luigi Mangione, accusato dell'omicidio del CEO di UnitedHealthcare Brian Thompson, ha dichiarato: «Non ho visto alcuna prova che lo incrimini». Durante una conferenza stampa, l'avvocato ha confermato di aver consigliato al suo cliente di dichiararsi non colpevole e si è detto fiducioso di poterlo difendere con successo.
Opposizione all’estradizione
Nel corso di un’udienza presso il tribunale di Altoona, in Pennsylvania, Mangione si è opposto all'estradizione nello Stato di New York. Le autorità newyorchesi, che hanno richiesto il trasferimento, si sono viste opporre una strenua difesa legale. «Combatteremo seguendo le regole e le protezioni costituzionali», ha affermato Dickey.
Nessuna cauzione per Mangione
La corte ha negato la libertà su cauzione a Mangione, che resterà in carcere in Pennsylvania durante l’iter legale. «Sono ansioso di procedere e di aiutare Mangione», ha dichiarato Dickey, evidenziando il forte legame sviluppato con il cliente.