Il presidente Joe Biden ha nuovamente esortato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ad "andare avanti" e a fare progressi verso un cessate il fuoco a Gaza dopo l'uccisione di Yahya Sinwar, il leader di Hamas. Il presidente Usa ha ribadito il concetto parlando da Berlino, nel corso della sua visita ufficiale. È stato accolto con gli onori militari dal suo omologo tedesco Frank-Walter Steinmeier. A mezzogiorno è previsto un tete a tete con il cancelliere Olaf Scholz, seguito da un incontro a quattro con il presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro britannico Keir Starmer dedicato al Medio Oriente e all'Ucraina.

Da Berlino, Biden e i leader mondiali rinnoveranno sicuramente la spinta per porre fine al conflitto a Gaza, poche ore dopo l'uccisione di Sinwar a Rafah. Al suo arrivo a Berlino ieri sera, il presidente degli Stati Uniti si è congratulato con Netanyahu, dicendo che Sinwar «ha molto sangue sulle mani: sangue americano, sangue israeliano e altri». Biden ha affermato che l'uccisione del leader di Hamas Yahya Sinwar da parte di Israele è un «buon giorno per il mondo», dicendo di sentirsi «più fiducioso» sulle prospettive di un cessate il fuoco. Nei prossimi quattro cinque giorni il segretario di stato americano, Antony Blinken, andrà in missione in Israele.