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La pandemia di Covid-19 continua a diffondersi nel mondo, senza risparmiare nessuno. Solo la Cina ha invertito la rotta con i 20 contagi registrati oggi, di cui 16 provenienti dall’Estero. Aumentano i numeri anche in Giappone (1.484 casi e 29 morti), negli Stati Uniti, dove il presidente Donald Trump è risultato negativo, con quasi 3 mila casi e 57 decessi e in Iran con 1.20 0positivi solo nelle ultime 24 ore, il totale è 13.938 casi e 724 morti. Raddoppiano i contagi in Malaysia, arrivati a 428, dopo un evento in una moschea nella capitale a cui hanno partecipato oltre 10 mila persone. Le autorità continuano a mettere in atto tutte le misure per arginare la diffusione: nelle Filippine è stata sigillata la capitale Manila, in Francia si vota per le elezioni comunali ma sotto strettissima sorveglianza con bar e ristoranti chiusi. Il ministero della Sanità di Singapore ha annunciato nuove restrizioni per i viaggiatori, nel tentativo di contenere i contagi da coronavirus. Tutti i viaggiator iche entreranno nella città stato dagli altri nove Paesi dell’Asean,c osì come dalla Gran Bretagna, dal Giappone e dalla Svizzera dovranno mettersi in quarantena nelle proprie abitazioni per 14 giorni. Le nuove misure entreranno in vigore dalla mezzanotte di lunedì e non si applicano al confine terrestre con la Malaysia, attraverso il quale si muovono ogni giorno circa 300mila persone. La Gran Bretagna mette in conto una possibile quarantena di quattro mesi per gli over 70. Dopo un primo caso positivo di un turco tornato dall’Arabia Saudita, Ankara ha disposto la quarantena per 10 mila persone rientrate dal pellegrinaggio. Pechino, città, e l’Australia hanno chiesto la quarantena gli arrivi. In Africa, intanto, si registrano i primi contagi nelle Seychelles e in Congo. L’ Austria segue Italia, Francia e Spagna e chiude tutti i negozi, tranne alimentari e farmacie, per limitare la difussione del nuovo coronavirus. Il provvedimento, annunciato dal cancelliera Sebastian Kurz, comprende anche il divieto di assembramenti di oltre cinque persone. Anche in Austria la crescita giornaliera quasi costante dove le positività al Covid-19 sono 758, 156 in più rispetto al giorno precedente. Oggi si è registrata una seconda vittima a Vienna. Con il governo che per l’emergenza Coronavirus ha stanziato quattro miliardi di euro e il cancelliere Sebastian Kurz che guarda ad aprile inoltrato («i nostri sistemi risorgeranno daPasqua»), da domani sul territorio austriaco scattano le restrizioni con ristoranti e bar chiusi dalle ore 15, e università e scuole chiuse. Prosegue la grande fuga dei turisti e non residenti dalle località dichiarate in isolamento, ovvero Galtuer, Ischgl, See e Kappl nella valle di Paznaun e SanktAnton am Arlberg in Tirolo e Heiligenblut in Carinzia. Oltre ai casi positivi questa mattina Vienna ha comunicato di avereffettuato 8167 tamponi. Anche la Repubblica Ceca va in quarantena. In Francia, nonostante i provvedimenti restrittivi la giornata elettorale per 35 mila municipi in Francia è stata confermata: l’affluenza tuttavia a mezzogiorno si è fermata al 18,38% con 5 punti di calo rispetto al 2014. Intanto il ministro per l’Istruzione prevede che il 50% della popolazione sarà contagiato mentre la sua collega alla transizione ecologica ha annunciato una riduzione graduale dei trasporti di lunga percorrenza.