La vicenda di Bibbiano sembra uscita da un manuale di caccia alle streghe, un’eco lontana che richiama i processi di Salem. Allora, come oggi, non c’era bisogno di prove concrete: bastava l’accusa, la suggestione, il sospetto. E proprio come a Salem, anche qui il fuoco della propaganda ha divorato la verità, alimentata dall’isteria collettiva e dall’opportunismo politico e da un giornalismo becero a caccia di scandali.

Bibbiano è diventata il capro espiatorio perfetto sfruttando accuse infamanti per creare un mostro da esporre in piazza. Si è parlato di bambini a rischio, di famiglie distrutte. Temi delicatissimi che sono finiti sui palchi della propaganda. Altro che tutela dei minori. La macchina del fango ha investito tutto e tutti, dai politici ai cittadini comuni travolgendo quella rete di servizi sociali vitali per il benessere di una comunità. E così, mentre il caso veniva alimentato a colpi di titoli sensazionalistici, la comunità politica del Pd di Bibbiano si è ritrovata a combattere non solo contro accuse ingiuste, ma contro un processo mediatico già concluso prima ancora che i giudici potessero dire la loro.

Il Partito Democratico, che avrebbe dovuto proteggere i suoi, è rimasto in un silenzio assordante. Anni di accuse, insinuazioni e processi sommari, eppure poche voci si sono levate in difesa di chi era stato travolto da questa furia cieca. Solo Matteo Renzi, all'epoca ebbe il coraggio di alzarsi in piedi e gridare contro l’assurdità di quanto stava accadendo, difendendo apertamente quella comunità ingiustamente colpita. Ma c’è ancora una voce che manca all’appello, è quella della segretaria del Pd Elly Schlein.

Solo l’autorevolezza del segretario del Pd può, ora, lenire quella ferita, ridare dignità a una comunità colpita dal fango. Ma quella voce manca ancora. Solo Elly Schlein può chiudere definitivamente quel doloroso capitolo. Solo lei può ridare protezione politica a chi è stato lasciato solo. Bibbiano aspetta il suo segnale, aspetta che quella dignità e quel rispetto, strappati via a colpi di fango mediatico, vengano finalmente restituiti.