È partito il conto alla rovescia per il nuovo concorso in magistratura: la parte relativa allo svolgimento del tema si terrà nei giorni 4, 5 e 7 giugno prossimi presso la Fiera di Roma. Locali che consentono di ospitare l’alto numero di candidati previsto. Con le prove scritte inizierà dunque la selezione che “mette in palio” i 330 posti di magistrato ordinario banditi con il decreto dello scorso ottobre, come segnala un comunicato del ministero della Giustizia. «I partecipanti avranno a disposizione 8 ore dalla dettatura della traccia», riferisce la nota, «salvo il riconoscimento ai candidati portatori di handicap degli eventuali tempi aggiuntivi concessi con delibera del Csm». Nei giorni immediatamente precedenti, in particolare il 1° e il 3 giugno, secondo un calendario suddiviso in base alla lettera iniziale del cognome, i candidati «dovranno espletare le procedure di identificative e di consegna dei codici e dei testi di legge di cui è ammessa la consultazione in sede di esami».In attesa che il 10 maggio compaiano in Gazzetta ufficiale «eventuali ulteriori comunicazioni concernenti la procedura», il tema dell’ampliamento di 600 unità dell’organico dei magistrati è stato tra quelli in discussione da ieri al convegno che si tiene presso l’aula “Europa” della Corte d’appello di Roma e che si concluderà oggi. Ne hanno parlato il consigliere Cnf Andrea Pasqualin, il procuratore generale di Roma Giovanni Salvi, il capo dipartimento Organizzazione giudiziaria e Personale del ministero Barbara Fabbrini e il presidente della stessa Corte Luciano Panzani.
Scritti del concorso in magistratura: si parte il 4 giugno alla Fiera di Roma
Al via il concorso in magistratura. In palio 330 posti, prova suddivisa in tre giorni.
30 marzo, 2019 • 13:15