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processo tributario
Nella audizione sulla riforma della Giustizia tributaria presso le Commissioni Finanze e Giustizia del Senato, lo scorso 28 giugno, Uncat ha rappresentato la necessità di riservare, anche alla luce dei nuovi istituti processuali, la difesa tecnica agli avvocati, dandone diffusa motivazione nel documento poi depositato in Parlamento.
Questa proposta ha sollevato reazioni e critiche da parte della categoria dei commercialisti, secondo cui la difesa esclusiva dei diritti di cittadini e contribuenti da parte degli avvocati sarebbe «contraria ai principi di giustizia e di difesa». Un’affermazione «che lascia increduli», si legge in una nota a firma di Tatiana Biagioni, presidente Avvocati giuslavoristi italiani, Cinzia Calabrese, presidente Associazione italiana degli avvocati per la famiglia e per i minori, Gian Domenico Caiazza, presidente Unione delle Camere penali italiane e Antonio de Notaristefani di Vastogirardi, presidente Unione nazionale Camere civili.
«L’Avvocatura non sta richiedendo “corporativamente” di estendere la propria area di competenza in nuove e diverse aree professionali, ma di prendere atto di una circostanza evidente ai giuristi di ogni epoca: ogni processo deve essere riservato a chi, come gli avvocati, ha dedicato e dedica la sua professionalità ad acquisire una particolare e specifica preparazione tale da garantire al cittadino il miglior approccio alla Giustizia, garantendone i diritti sotto tutti i profili, e ciò nel rispetto dell’obbligo deontologico di indipendenza che è proprio e solo dell’avvocatura - si legge nella nota -. Il processo tributario vive non solo di una propria specialità “per materia”, ma condivide con gli altri processi una tradizione processualistica osmotica tra i diversi codici», tesa sempre alla «piena realizzazione in ogni campo del “giusto processo”. Esprimere condivisione della linea e della precisazione che Uncat ha portato in parlamento significa pertanto affermare la primaria funzione dell’avvocatura tutta nella tutela dei diritti delle persone e del giusto processo in ogni ambito».