PHOTO
Una convention di due giorni con tutti i Garanti per l’Infanzia d’Italia per affrontare le questioni sociali ancora aperte sul tema dei minori. Contrasto alla povertà educativa, alla violenza, abusi e maltrattamenti, giustizia minorile, affido, adozioni e strutture di accoglienza, salute e benessere sociale sono quotidianamente sul tavolo di chi lavora per il futuro dei più piccoli.
A 30 anni dalla Convenzione Onu di New York del 1989 sui Diritti del Fanciullo, ratificata in Italia con Legge n. 176 del 27 maggio 1991 e da altri 196 Paesi al mondo - ad eccezione degli Stati Uniti-, il Garante per l’infanzia e l’adolescenza della regione Campania ha voluto organizzare una due giorni di riflessione e confronto e sul futuro delle politiche per i minori.
Gli Stati Generali dell’Infanzia e dell’Adolescenza si terranno il domani e dopodomani nella sede del consiglio regionale della Campania, presso la sala «Caduti di Nassirya» ( il 14) e presso l’aula consiliare «Giancarlo Siani» ( il 15). Partendo proprio dalla Convenzione Onu, si lavorerà a tavoli tematici e tecnici per analizzare la situazione attuale e pensare a possibili scenari futuri.