«Non sono un medico, posso semplicemente rappresentare ciò che mi appare. A me sembra una persona veramente provata. Le informazioni che vengono diramate con toni rassicuranti non trovano riscontro. A me sembra una storia estremamente drammatica». Così Flavio Rossi Albertini, legale di Alfredo Cospito, ai microfoni della trasmissione “L'Italia s'è desta”, condotta da Gianluca Fabi e Emanuela Valente su Radio Cusano Campus.

«Un uomo che da 4 mesi non si nutre più e che è vicino a un punto di non ritorno. Non capisco il ministro Nordio a quali informazioni attinga. Sabato scorso l'hanno ricoverato, per cui così bene non sta. Evidentemente la situazione è stata ritenuta catastrofica anche dai dirigenti del carcere di Opera, che a distanza di pochi giorni la situazione possa essere cambiata non mi sembra plausibile» conclude l’avvocato di Cospito.

Sabato manifestazioni pro Cospito in tre piazze di Roma

Da piazza Trilussa a Campo de' Fiori fino a Largo Argentina. Gli anarchici tornano in piazza - stando a quanto apprende l'Adnkronos - sabato alle 19 "al fianco di Alfredo".

«Le bugie dei media servono ad abbassare la tensione - si legge nella locandina che pubblicizza la mobilitazione - Dopo 4 mesi di sciopero della fame, Alfredo è in gravi condizioni di salute. Lo vogliamo subito fuori dalla tortura del 41 bis».

A Lecce compaiono scritte contro Nordio

Una scritta minatoria rivolta contro il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, è apparsa a Lecce, dove nei giorni scorsi anarchici avevano danneggiato un autobus del trasporto pubblico. «Nordio boia speriamo che tu muoia» è la frase dipinta su un muro in viale dell'Università, poco distante dall'ateneo. Sull'episodio, come sui precedenti, indaga la Digos.