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Giovanni Salvi, pg di Cassazione
«L’esperienza del passato, soprattutto quanto accaduto durante la campagna elettorale Usa del 2016 ci dice che dobbiamo stare molto attenti, perché c’è il pericolo che le prossime elezioni possano essere condizionate da false notizie e fake news, con effetti di radicalizzazione, perché oltre a una guerra che si combatte in Ucraina è in corso una guerra ibrida». Così Giovanni Salvi, procuratore generale emerito della Corte di Cassazione, ha espresso le sue preoccupazioni rispetto alla guerra in Ucraina e alle possibili conseguenze sull’Italia, durante il suo intervento al forum internazionale UpLodi organizzato da Appia Institute. «Credo - ha aggiunto Salvi - che si debba trovare uno strumento per la tutela penale dello spazio pubblico. Non ovviamente un obbligo di legge che limiti le opinioni e la lettura dei fatti, ma che si preveda un obbligo di lealtà: la manipolazione delle immagini e la diffusione di notizie false, del resto, sono fatti».