PHOTO
Ha ritirato le dimissioni da sindaco di Legnano Giambattista Fratus, che le aveva presentate dopo l'arresto con l'accusa di corruzione e turbativa d'asta lo scorso 16 maggio. Da quel giorno, Fratus si trova ai domiciliari. Una decisione sostenuta e approvata dal suo partito, la Lega. «È la miglior decisione - sottolinea in una nota il segretario della Lega lombarda Paolo Grimoldi -. Abbiamo piena fiducia nella giustizia e siamo certi che verrà fatta totale chiarezza sulla posizione di Fratus, e che non resteranno ombre su di lui, ma l'amministrazione di un Comune importante come Legnano non può attendere i tempi lunghi della nostra giustizia». Secondo Grimoldi, «non sarebbe giusto un passo indietro,neppure nei confronti dei cittadini di Legnano che con il loro voto hanno scelto Fratus come loro sindaco, non sarebbe giusto attendere i tempi troppo lunghi della giustizia, per cui come Lega diciamo e ripetiamo a gran voce che siamo tutti con Giambattista Fratus e sposiamo la sua scelta di ritirare le dimissioni». La decisione è stata comunicata dall’avvocato di Fratus, Alessandro Bernasconi, con una lettera al commissario prefettizio.