Nuovo suicidio in carcere, il sesto dall'inizio dell'anno. Lo segnala Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria. «23 anni, romeno, arrestato ai primi di dicembre scorso per rapina e altri reati contro il patrimonio, si è impiccato ieri sera verso le 22.00 nel bagno della sua cella - spiega - al secondo piano della seconda sezione del carcere romano di Regina Coeli. Sono così già cinque i detenuti, più un operatore, che nei primi 8 giorni dell'anno si sono tolti la vita».

«La carneficina a cui, nostro malgrado, abbiamo assistito nel 2024, anno in cui è stata raggiunta la cifra record di 89 reclusi e 7 agenti suicidatisi, continua irrefrenabile, vista anche la sostanziale inerzia del Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, e del Governo Meloni».