L’Ordine degli Avvocati di Napoli, che ho l’onore di rappresentare, ha fortemente voluto organizzare l’evento “Nessuna Giustizia senza avvocati”, inserendolo nell’ambito delle iniziative per la Giornata internazionale dell’avvocato in pericolo che si celebra, il 24 gennaio di ogni anno, al fine di promuovere e tutelare i diritti umani, oggi gravemente violati in molti Stati dove gli avvocati subiscono intimidazioni, violenze e ingiuste condanne solo perché “colpevoli” di difendere in autonomia e indipendenza i loro assistiti.

L’obiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e le Istituzioni sull’importanza del ruolo e della funzione degli avvocati per la difesa dei diritti con convegni, dibattiti ed altri eventi pubblici che si tengono non solo nella giornata dedicata ma durante tutto l’anno, anche con riferimento alla situazione degli avvocati in un determinato Stato, quest’anno la Bielorussia.

Con la nostra iniziativa vogliamo ricordare gli avvocati Giorgio Ambrosoli, del Foro di Milano, Fulvio Croce, del Foro di Torino, Enzo Fragalà, del Foro di Palermo e Antonio Metafora, del Foro di Napoli, che, in epoche e contesti differenti, hanno pagato con la vita il loro attaccamento alla toga ed ai valori di probità ed indipendenza nell’esercizio della professione forense, rendendosi sempre massimi interpreti della funzione sociale dell’Avvocatura. Le loro esemplari figure rivivranno attraverso le testimonianze di familiari e colleghi. La scopertura di un pannello che li raffigura, corredato di QR code, renderà possibile la lettura delle loro biografie.

La manifestazione, che ha avuto il patrocinio del CNF, che sarà presente con il Presidente Francesco Greco, che porterà il saluto di tutta l’Avvocatura italiana, e di questo gli sono particolarmente grato, avrà luogo presso la stazione ferroviaria della Circumvesuviana di Porta Nolana, uno dei luoghi maggiormente frequentati della città di Napoli. All’interno della citata stazione, sarà inizialmente istallato il pannello, che sarà itinerante, in quanto verrà installato nelle principali stazioni (la prossima sarà quella di Piazza Garibaldi), affinché il maggior numero di persone possa vederlo, accostarsi ad esso e rivivere la storia umana e professionale dei prestigiosi colleghi scomparsi. Tutto ciò è stato reso possibile grazie alla disponibilità della Regione Campania, che sarà rappresentata dall’Assessore alla legalità Mario Morcone, e dell’Ente Autonomo Volturno – EAV, esercita il servizio di trasporto pubblico regionale ferroviario, che parteciperà con il presidente Umberto De Gregorio.

La scelta della stazione ferroviaria non è casuale, perché abbiamo voluto uscire fuori dal Tribunale, per rivolgerci a tutta la cittadinanza. Nel nostro Paese, come purtroppo dimostrano i tanti episodi di minacce ed aggressioni agli avvocati, di cui quotidianamente ci riferisce la cronaca, vi è un crescente clima di insofferenza verso la funzione difensiva. I colleghi che difendono indagati e/o imputati di reati particolarmente gravi o che suscitano allarme nell’opinione pubblica vengono identificati con i loro assistiti, proprio come viene documentato, sia pure in contesti assai diversi, dall’Osservatorio internazionale degli avvocati in pericolo (OIAD), che sarà rappresentato nell’occasione dal suo Vice Presidente Francesco Caia, di cui l’Ordine di Napoli è componente.

Intendiamo riaffermare che il diritto di difesa ed i principi del giusto processo vanno garantiti a tutti, anche agli accusati dei crimini più orrendi, altrimenti verrebbero meno lo stato di diritto e secoli di lotte per la libertà e la democrazia. Particolarmente significativa la partecipazione della Magistratura, che sarà presente con la massima carica del Distretto, la Presidente della Corte di Appello di Napoli Maria Rosaria Covelli, che ha mostrato grande sensibilità ed attenzione. Sono riconoscente ai colleghi Simona Grabbi, Dario Greco e Antonino La Lumia, rispettivamente Presidenti degli Ordini degli Avvocati di Torino, Palermo e Milano, che hanno aderito con entusiasmo e convinzione.