La relazione tra avvocatura, magistratura e politica nella storia e nel contesto delle più recenti riforme della giustizia. L’inviolabilità del diritto di difesa, fil rouge di tutte le epoche. Le sfide della modernità: l’intelligenza artificiale, la cybersicurezza e i diritti di “quarta generazione”.

Sono alcuni dei temi al centro dell’evento centrale delle celebrazioni per i 150 anni degli Ordini forensi. L’iniziativa, organizzata dal Consiglio Nazionale Forense, si svolgerà il 6 dicembre, dalle 10 alle 13, presso l’Auditorium della Tecnica (viale Umberto Tupini, 65) a Roma, dove sono attesi oltre 700 avvocati provenienti da tutta Italia.

La cerimonia si aprirà con l’esecuzione degli inni nazionale ed europeo, seguita dall’intervento introduttivo del Presidente del Consiglio Nazionale Forense, Francesco Greco, che celebrerà il contributo storico, giuridico, sociale e culturale degli avvocati nella storia dell’avvocatura e della società italiana.

Tra i relatori della giornata, il Vice Presidente della Corte Costituzionale Giulio Prosperetti, il ministro della Giustizia Carlo Nordio e il Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura Fabio Pinelli. La mattinata proseguirà con un dialogo sul ruolo degli avvocati, moderato dal giornalista Francesco Giorgino. Interverranno le parlamentari Maria Elena Boschi, Valentina D’Orso, Deborah Serracchiani, Erika Stefani e Carolina Varchi, insieme al deputato Pietro Pittalis, in un confronto con le presidenti degli ordini forensi Rita Cavezzuti, Vincenza Gaziano e Simona Grabbi.

A concludere la cerimonia sarà il Presidente emerito della Corte Costituzionale, Giovanni Maria Flick, con una lectio magistralis dedicata al futuro dell’avvocatura. L’evento includerà, inoltre, la proiezione del cortometraggio realizzato dal Consiglio Nazionale Forense, dal titolo “Una storia lunga 150 anni. L’impegno degli Ordini forensi e delle avvocate e degli avvocati che ne hanno fatto parte”.