PHOTO
Maria Masi
L’importanza della donna nella famiglia, nelle professioni, nella società. È questo il filo conduttore del convegno organizzato dal Coa di Oristano ed intitolato “La tutela della donna. Dalla carta De Logu al Codice rosso”. L’iniziativa si terrà domani 25 settembre, con inizio alle 9, nella Sala Unifidi di Oristano. A fare gli onori di casa sarà il presidente dell’Ordine degli avvocati di Oristano, Antonello Spada, che rimarca il valore dell’evento in un momento estremamente delicato. Basi pensare al numero impressionante di femminicidi. Quasi uno ogni giorno, con una impennata delle violenze in questo periodo post pandemia. È prevista la partecipazione della presidente del Cnf, Maria Masi. Gli interventi, che si annunciano tutti di grande interesse, avranno come protagonisti avvocati e magistrati. I saluti sono affidati a Sergio Locci (consigliere dell’Ordine degli avvocati di Oristano), Ettore Perazzoli (consigliere del Consiglio Nazionale Forense), Antonio De Angelis (presidente nazionale dell’associazione nazionale giovani avvocati), Alessandra Mura (presidente del Comitato pari opportunità di Oristano), Giovanni Cao (presidente associazione nazionale giovani avvocati di Oristano), Annamaria Giannola (presidente dell’Osservatorio nazionale sul diritto di famiglia di Oristano) e Rosaria Manconi (presidente camera penale di Oristano). Oltre alla presidente del Cnf, interverranno Donatella Pau, avvocato del foro di Oristano, e Claudio Cecchella (presidente nazionale dell’Osservatorio nazionale sul diritto di famiglia e professore di diritto processuale civile all’Università di Pisa). Un contributo al dibattito sarò dato anche da Concetta Gentili, presidente dell’Associazione Italiana degli Avvocati per la famiglia e per i minori della Campania, Gilberto Ganassi, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari e Carla Altieri, presidente della sezione penale del tribunale di Oristano.