Milano, 6 nov. (Adnkronos) - "Tra le ragioni che ci hanno convinto ad occuparci della storia di Elisa Claps perché ha un valore giornalistico molto importante, ma soprattutto perché la vicenda tratta di un tema per noi molto importante, rappresentato dalla violenza di genere". Lo ha detto il direttore di Sky Tg24, Giuseppe De Bellis, presentando questa mattina a Milano 'Dove nessuno guarda. Il caso Elisa Claps', la nuova docuserie in onda il 13 e 14 novembre su Sky Tg24 e Sky Crime e in streaming su Now. "Da qualche anno -spiega De Bellis- stiamo affrontando il tema della violenza di genere, di cui questa storia è un esempio incredibilmente cruento. In particolare, stiamo portando avanti una campagna che si chiama 'Basta!' e che punta a sensibilizzare l’opinione pubblica su questo, che è un tema di enorme importanza. In questo senso, la vicenda di Elisa Claps ha un valore simbolico molto importante e sono sicuro che con questa serie potremo imprimere il massimo della forza alla nostra campagna". "'Dove nessuno guarda' è un progetto su cui Sky ha creduto immediatamente -afferma-; l'idea è molto coerente con l'evoluzione di Sky Tg24, un canale che fa informazione 24 ore su 24 e che nel corso di questi ultimi anni ha deciso di andare più in profondità rispetto alle origini perché il mondo dell'informazione è profondamente cambiato". "L'evoluzione dei nuovi media, che porta a velocità estrema gli aggiornamenti, in modo continuo -prosegue il direttore di Sky Tg24- ha portato a ragionare su quale potesse essere un posizionamento nuovo. E all'interno di questo ragionamento c'era quello di trovare un modo per rimanere costantemente aggiornati, ma al tempo stesso di andare in profondità di temi, scelti tra quelli più decisivi nel racconto della contemporaneità, con storie che hanno cambiato il corso delle nostre vite o che hanno rappresentato momenti importanti per la società". "In questa evoluzione, che è la nuova vita di Sky Tg24, l'idea di essere una multipiattaforma, di essere cioè un canale tv, ma anche un sito internet costantemente aggiornato, una piattaforma social con una serie di account che interpretassero il nuovo modo di raccontare l'informazione e e il mondo podcast, la storia di Elisa Claps rappresentava un punto che volevamo toccare". Anche perché, conclude De Bellis, "partire da un audio per poi arrivare a una serie tv, per noi che siamo nati come canale televisivo, è una sorta di chiusura del cerchio".
Tv: De Bellis (Sky Tg24), 'la storia Elisa Claps simbolo violenza di genere'
6 novembre, 2023 • 14:25