Roma, 19 mar. (Adnkronos) - SullUcraina oggi in Senato Meloni ha evocato le numerose violazioni degli accordi sullintegrità territoriale da parte della Russia, ribadendo il sostegno a Kiev. E allora perché la nostra cara premier non si è sentita in dovere di chiedere scusa davanti al parlamento italiano e a tutto loccidente per aver applaudito allelezione di Putin nel 2018, quando gli accordi erano già stati ampiamente violati da Mosca?". Lo scrive su twitter il segretario di +Europa, Riccardo Magi, riportando un tweet del 18 marzo 2018 di Giorgia Meloni in cui si complimentava con Putin per lelezione. "Troppo facile oggi per Giorgia Meloni dire che le elezioni sono state una farsa mentre ieri applaudiva all'inequivocabile volontà' del popolo russo nel riconfermare Putin. Troppo facile oggi piangere Navalny quando negli anni passati, per accarezzare i putiniani di Italia, Giorgia Meloni appoggiava senza condizioni lo stesso regime che lo ha ucciso. Troppo facile cambiare idea a seconda dellopportunità, troppo difficile per Meloni chiedere scusa.