Roma, 25 feb. (Adnkronos) - Dodici ambiti di cooperazione, tra questi anche il capitolo giustizia e affari interni. E' qui, nella dichiarazione congiunta firmata oggi a Villa Doria Pamphilj tra la premier Giorgia Meloni e il primo ministro romeno Marcel Ciolacu, che si trova la parte citata oggi durante le dichiarazioni alla stampa della presidente del Consiglio sulla sfida di far sì che i condannati scontino nei loro paesi d'origine la pena. Nella dichiarazione siglata dai due leader, l'intento sarebbe circoscritto ai soli condannati in via definitiva. "Prendendo positivamente atto del modo in cui si svolge la cooperazione giudiziaria in materia civile e penale - si legge nella dichiarazione -, in base agli atti giuridici vigenti adottati a livello dell'Ue, le Parti esprimono la loro determinazione per consolidare il quadro bilaterale in tale ambito e per risolvere problemi di interesse comune, anche attraverso l’attività dei magistrati di collegamento, nonché con l’obiettivo di favorire, in attuazione del diritto dell’Unione Europea/degli strumenti del diritto unionale e nel rispetto delle prerogative dell'Autorità Giudiziaria, la possibilità che i detenuti condannati in via definitiva nei rispettivi Paesi eseguano la pena nel Paese di origine. Allo stesso tempo, per quanto riguarda il mandato di arresto europeo, le Parti si impegnano a identificare le modalità per migliorare il meccanismo di consegna reciproca delle persone di cui è richiesto l’arresto, nel rispetto delle scadenze previste dalla decisione quadro in materia e dell’autonomia e indipendenza delle rispettive autorità giudiziarie".
**Italia-Romania: in dichiarazione sconto pena in paesi origine per condannati via definitiva**
15 febbraio, 2024 • 13:10