Roma, 7 set. (Adnkronos) - "Davvero l’Agenzia italiana della difesa ha venduto a un’azienda extra-Ue materiale militare senza le dovute autorizzazioni? Perché nelle relazioni al Parlamento sulle operazioni autorizzate per il trasferimento dei materiali bellici dal 2013 al 2022 non c’è traccia di questo documento? La scelta dell’Italia di secretare la lista del materiale militare inviato in Ucraina impedisce di tenere traccia delle esportazioni belliche, eppure la legge stabilisce l’obbligo per le aziende iscritte al Registro di richiedere all’Unità per le autorizzazioni dei materiali di armamento il via libera all’export per procedere alla firma di un contratto di vendita, e la legge è ancora più stringente nel caso di accordi con Paesi extra-Ue. Se la notizia fosse vera, sarebbe un pericoloso precedente e l’ennesima dimostrazione dell’opacità del mercato bellico, soprattutto nei momenti di crisi e di guerra. Il ministro della Difesa chiarisca". Così il vicepresidente di Alleanza Verdi Sinistra, Marco Grimaldi, firmatario di un’interrogazione scritta a seguito di un articolo pubblicato sul quotidiano Domani secondo cui l’Aid nel 2016 avrebbe venduto cento carri armati Leopard all’azienda svizzera Ruag Holding senza le necessarie autorizzazioni.
Difesa: Grimaldi (Avs), 'carri armati Leopard venduti senza autorizzazione, Crosetto chiarisca'
7 settembre, 2023 • 11:30