Sassuolo, 21 nov. - (Adnkronos) - Un'altra vittoria, come a Malta nella finale dell'Europeo Under 19. L'Italia batte il Portogallo anche a livello di Under 20, con diversi protagonisti di quella notte in campo, conquistando il quarto successo consecutivo nell'Elite League dopo quelli contro Repubblica Ceca, Polonia e Inghilterra. Tre punti che, dopo la sconfitta di lunedì della Germania in casa contro l'Inghilterra, valgono di nuovo il primato, con due punti di vantaggio rispetto ai tedeschi che hanno anche una partita in più. Decisivi, allo stadio 'Enzo Ricci' di Sassuolo - davanti a 1.500 spettatori - i gol di Giacomo Faticanti (che di quella squadra capace di vincere l'Europeo a luglio proprio contro i portoghesi era il capitano e ora gioca nel Lecce) e Nicholas Bonfanti (Modena), bravo a ribattere in rete una respinta di Fernandes sul rigore calciato da Luis Hasa (Juventus). "Una vittoria meritata di un gruppo che ha lavorato molto bene in questi 10 giorni - le parole dell'allenatore Alberto Bollini -, che si aggiunge a un'altra prova superlativa come quella in Inghilterra. Abbiamo giocato contro un ottimo Portogallo, arrabbiato anche nell'agonismo. Siamo stati bravi a saper soffrire ma allo stesso tempo ad alzare il ritmo e il palleggio, cercando il gol con il gioco". Bollini ha schierato un 4-3-3 con otto undicesimi nuovi rispetto alla squadra che aveva iniziato il match contro l'Inghilterra: uniche conferme, quelle di Giovanni Bonfanti, Terracciano e Hasa. Davanti, Raimondo supportato dal giocatore del Verona e dal romanista Cherubini. La prima occasione è capitata all'8' proprio sui piedi dell'attaccante della Ternana, ma il suo destro è stato bloccato con le gambe da Fernandes; cinque minuti dopo, sinistro di Hasa e palla fuori di poco. Da posizione simile, al 28', destro di Cherubini, con il pallone che non ha trovato lo specchio della porta, stesso discorso per il piazzato di Hasa alla mezzora. Un dominio, quello dell'Italia, che si è concretizzato al 32' con un pallone recuperato in zona offensiva da Faticanti: il centrocampista del Lecce, capitano dell'Under 19 campione d'Europa, ha poi calciato verso la porta di Fernandes, trovando una deviazione che ha messo fuori causa il portiere portoghese. Al primo vero tiro in porta, però, la squadra di Cruz ha trovato il pareggio: Chermiti ha vinto un contrasto con Marcandalli, con l'assist di Justo che ha dato a Meireles l'opportunità di battere Palmisani. Nella ripresa, subito dentro Dellavalle al posto di Missori. Di Prioste la prima conclusione di sinistro, alta di poco. Primo sussulto azzurro con un'azione personale di Cherubini, chiusa con un tiro alto sopra la traversa della porta di Fernandes. Al quarto d'ora dentro Amatucci e Nicholas Bonfanti per Faticanti (fascia che passa sul braccio di Hasa) e Raimondo. Se il Portogallo si è affidato soprattutto in ripartenza alla potenza fisica di Chermiti (attaccante dell'Everton cresciuto nello Sporting Lisbona), l'Italia ha insistito molto sulla manovra: la precisione del tiro di Pisilli, però, non è stata delle migliori. Ancora cambi per Bollini: Ignacchiti e D'Andrea per Pisilli e Cherubini. Quando la partita sembrava destinata a chiudersi in parità, però, ecco l'episodio che l'ha decisa in favore dell'Italia: sul colpo di testa di Dellavalle, tocco con il braccio di Justo e calcio di rigore su cui Hasa ha trovato la parata di Fernandes. Sulla ribattuta, però, il più veloce di tutti è stato lo 'squalo' Bonfanti, che ha regalato la vittoria e di nuovo il primo posto all'Italia.