Napoli, 2 apr. - (Adnkronos) - Clamoroso poker del Milan, che al Maradona ferma la capolista con una prestazione impeccabile e sale al terzo posto in classifica, davanti a Inter e Roma. Gli azzurri, al terzo ko in questo campionato restano saldamente primi con 71 punti, 16 in più della Lazio e venti dei rossoneri. Uno scatenato Brahim Diaz prima serve Leao (dopo una strepitosa giocata personale) per il gol del vantaggio e poi raddoppia. Nella ripresa ancora Leao trova la doppietta personale, la chiude Saelemaekers con unazione irresistibile. Adesso Napoli e Milan si ritroveranno contro anche in Champions, nella doppia sfida dei quarti di finale del 12 e 18 aprile. La prima occasione del match è per Simeone: l'argentino ci prova subito e spara alto, poi il resto del primo tempo è quasi tutto un monologo rossonero. Il Milan mette in crisi gli azzurri tra le linee e passa al 17', trascinato da Brahim Diaz. Lo spagnolo innesca Leao, che da ala sinistra torna a brillare, firmando l'1-0. Poi il fantasista spagnolo si mette in proprio: stoppa il pallone, salta Mario Rui e supera Meret al 25'. Il Napoli è tramortito come non gli era mai capitato in questa stagione e la reazione è debole: dopo un tiraccio di Lobotka, francobollato da Bennacer per tutta la gara, l'unica vera occasione è una gran botta di Zielinski nel finale ma Maignan risponde presente. Non pago, il Milan riparte alla carica a inizio ripresa e sfiora il tris con una girata di Giroud. All'ora di gioco Brahim Diaz, non al meglio, alza bandiera bianca: dentro Saelemaekers e subito dopo Leao trova la doppietta personale che vale il 3-0 con un'azione delle sue, classe e potenza sulla sinistra. Al 67' il neo entrato belga imita Kvaratskhelia: riceve da Calabria e salta mezza difesa del Napoli prima di firmare il clamoroso 4-0. Sipario.