Roma, 19 lug. (Adnkronos) - "'La paura è umana, ma combattetela con il coraggio', diceva Paolo Borsellino. Trent'anni fa, il giudice Paolo Borsellino insieme alla sua scorta vennero uccisi in un vile attentato di mafia a Palermo. Una ferita ancora aperta per chi crede nei valori della giustizia e delle legalità, per chi crede in uno Stato giusto che si oppone e combatte contro ogni tipo di mafia". Così Marco Sciurria, senatore di Fratelli d'Italia. "Il giudice e i tanti uomini uccisi dalla mafia lasciano a noi e soprattutto ai giovani un monito assoluto, quello di non voltarsi mai dallaltra parte per non lasciarsi sopraffare dalla paura - prosegue Scurria -. La lotta alla mafia non è solo repressione, deve essere anche spirito propositivo per far sì che la criminalità organizzata non abbia terreno fertile su cui attecchire". "Lo Stato cè, opera ogni giorno per estirpare la piaga del nostro Paese", conclude il senatore.