Roma, 11 apr. (Adnkronos) - "L'assoluzione definitiva dello psicoterapeuta Claudio Foti è palesemente un atto di giustizia, e prima ancora è un atto di verità. Quella verità che la magistratura ha a lungo e faticosamente cercato, quella verità che le vittime tante e di più parti, nel caso cosiddetto Angeli e Demoni hanno dolorosamente e dignitosamente atteso. Una verità giudiziaria che è verità sostanziale. Una verità ricostituita, dopo essere stata stravolta, umiliata, manipolata fino allesasperazione dalla più squallida strumentalizzazione, dalla demagogia e dalla contrapposizione ideologica a buon mercato, innescata in maniera irresponsabile da diversi leader ed esponenti politici di una parte, quella che cerca di far cassa di labili e transitori consensi alle spalle degli altri". Lo dichiara il senatore del Pd Graziano Delrio. "E gli altri -aggiunge- nella vicenda Bibbiano, sono tanti: i minori prima di tutto, poi le famiglie che con coraggioso e generoso altruismo accolgono quei minori in condizioni di difficoltà, i professionisti e gli operatori dei servizi sociali messi alla berlina, e ancora le istituzioni che si occupano di tutela dei più piccoli e indifesi, lintera comunità bibbianese dipinta come una banda di orchi, la politica seria. Il risultato più drammatico e incalcolabile di questa manipolazione è lo screditamento dellistituto fondamentale dellaffido, un discredito che ha creato sospetto, insicurezza, fino allombra dello scollamento tra cittadini e istituzioni. Restano le macerie -conclude Delrio- Serve ricostruire, con nuovo coraggio e rinnovata pazienza, con la tenacia e le capacità professionale dovute, oggi come in passato, a chi è più fragile e vede in gioco la propria vita, la propria dignità, il proprio diritto a una esistenza piena e libera. Il diritto dei più deboli, quello che spesso è sopraffatto dal diritto dei più forti ad essere prepotenti".