Alle 10:30, in perfetto orario,
Mario Draghi ha consegnato la celebre campanella a
Giorgia Meloni. La cerimonia della campanella segna ufficialmente il
cambio di guardia a Palazzo Chigi. Un rito simbolico, che vede come protagonista la campanella con cui il premier dà il via al
Consiglio dei ministri. Da qui la consegna del primo ministro uscente nelle mani del suo successore.
IL RITO
È uno degli ultimi atti formali che il nuovo presidente del Consiglio compie prima di assumere le piene funzioni. «È una cosa impattante emotivamente», ha detto Meloni a Draghi parlando del passaggio in rassegna del picchetto d'onore. Finita la cerimonia di insediamento, alle 12:30, Giorgia Meloni ha convocato il suo primo Cdm, durato mezz'ora in tutto. Al primo punto la nomina di
Alfredo Mantovano a sottosegretario di palazzo Chigi. Poco prima, il passaggio di consegne anche tra i sottosegretari alla Presidenza del Consiglio, cioè lo stesso Mantovani e Roberto Garofoli, braccio destro di Draghi nell'esecutivo uscente. All'uscita da palazzo Chigi Draghi è stato salutato, come da tradizione, da un lungo applauso dei dipendenti.
LE REAZIONI AL GOVERNO
Intanto arrivano le prime dichiarazione di neoministri ed esponenti della maggioranza. «Aver formato il governo con questa rapidità e aver offerto subito operatività al Paese è un primo, ottimo segnale per tutti», ha detto
Francesco Paolo Sisto. «Più veloci di così non si poteva essere e altrettanta velocità sarà assicurata nei provvedimenti e negli interventi che l’Italia attende», ha aggiunto il senatore di Forza Italia. Per il ministro della Difesa,
Guido Crosetto, «il tema principale è la tenuta sociale ed economica». E «l’interesse della Russia in questo momento è indebolire tutti i Paesi che sostengono l’Ucraina, a partire dall’Italia».
MACRON A ROMA
In giornata arriva a Roma anche il presidente francese
Emmanuel Macron. L'inquilino dell'Eliseo parteciperà
all'iniziativa per la pace della Comunità di Sant'Egidio. Domani la visita in Vaticano da
Papa Francesco e il pranzo con il capo dello Stato,
Sergio Mattarella. Possibile un incontro con Meloni prima della partenza per Parigi. Intanto il Pontefice fa gli auguri al nuovo governo. All’Angelus, Bergoglio osserva: «Oggi, all’inizio di un nuovo governo occasione preghiamo per l’unità e la pace in Italia»