Ucraina, il vice premier: «40mila persone portate in territorio russo»
Iryna Vereshchuk: «La Russia sta creando una "realtà umanitaria" alternativa e sta cercando di aprire le sue cosiddette "vie di evacuazione" verso la Russia per gli abitanti di Mariupol»
27 marzo, 2022 • 08:14
PHOTO ucraini portati in Russia
«Le truppe russe stanno portando con la forza civili» ucraini «nei territori occupati o in Russia». Queste le affermazioni della vice premier ucraina e ministro per la Reintegrazione dei territori occupati, Iryna Vereshchuk, riportate stamani da Ukrinform che parla di circa 40.000 ucraini trasferiti da zone di guerra in Ucraina. «La Russia sta creando una "realtà umanitaria" alternativa e sta cercando di aprire le sue cosiddette "vie di evacuazione" verso la Russia per gli abitanti di Mariupol - ha detto - La maggior parte dei cittadini non vuole "fuggire" nel territorio dell'aggressore. E le truppe russe stanno portando con la forza i civili nei territori occupati o in Russia». «Parliamo già di decine di migliaia di ucraini ricollocati con la forza in questo modo», ha aggiunto.
Zelensky chiede aiuti per salvare Mariupol
«E' impossibile salvare Mariupol senza altri tank e aerei». Il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, è tornato a chiedere nuovi aiuti militari nella guerra contro la Russia e fa riferimento in particolare alla città assediata da settimane. «L'Ucraina non può abbattere i missili russi con fucili e mitragliatrici», dice il presidente in un nuovo video, precisando di essere «in continuo contatto con i difensori di Mariupol». «Vorrei che coloro che stanno decidendo già da un mese se darci gli aerei avessero almeno l'1% del loro coraggio», ha aggiunto. «La posizione dell'Ucraina deve essere ascoltata. E se non la volete ascoltare sentite almeno le esplosioni che avvengono vicino al confine polacco. Oppure state aspettando che arrivino i carri russi?», ha affermato al termine della giornata caratterizzata dal lancio di missili su Leopoli, non lontana dal confine con la Polonia.